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o morire; con
OPERA NAZIONALE BALILLA (ONB) Era l’organizzazione paramilitare della gioventù durante il fascismo. L’iscrizione era obbligatoria e senza la tessera dell’ONB non si poteva accedere alle scuole elementari, medie e superiori. Istituita con la legge n. 2.247 del 3.4.1926, fu trasformata in Gioventù italiana delOPPACCHIASELLA
Oppachiasella (già Oppacchiasella, in sloveno Opatije selo) fu teatro di quattro battaglie dell’Isonzo (dalla Sesta alla Nona). Dopo la conquista di Gorizia e la ritirata austriaca dalle posizioni del San Michele, San Martino, Doberdò, la nuova linea difensiva andava dal Vippacco alla quota 208 sud, costeggiando il bordo del vallone; il 12 CASTAGNEVIZZA (SLOVENIA) Scheda. Durante la prima Guerra Mondiale, dal Novembre 1916 (7a Battaglia dell' Isonzo) all' ottobre 1917 (ripiegamento di Caporetto), il paese di Castagnevizza fu aspramente conteso tra Italiani e Austriaci, preso e riperduto varie volte. Leggi tutto. NOTAI, DEI - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da via de' Pignattati a via d'Azeglio. Delib. cons. 17 dicembre 1962. Qui in antichità era un vicolo, il cui nome fu documentato per la prima volta all’inizio del XVII secolo come via di S. Croce detto anche vicolo del Registro, ma che sicuramente esisteva almeno dal XIV secolo. Le lapidette della riforma napoleonica ufficializzarono questo vicolo come vicolo della Croce, avendo giÃVANZETTI ALESSANDRO
Vanzetti Alessandro, (Medaglia d'argento al valor militare, Medaglia di bronzo al valor militare), del fu Emilie, generale comandante la brigata Verona, nato a Verona nel 1867, dimorante a Bologna, morto per malattia in Albania il 27 settembre 1917. Ufficiale in Servizio AttivoPermanente.
TEATRO CONTAVALLI
Scheda. In una parte del convento dei carmelitani di San Martino apre i battenti il 3 ottobre 1814 il teatro voluto e finanziato dal dottor Antonio Contavalli, fortunato speculatore sui Beni Nazionali e attore dilettante. Il progetto è dell'ingegnere capo comunale Giovanni Battista Martinetti e dall'architetto Giuseppe Nadi, che hanno ideato FANTERIA - 27° E 28° REGGIMENTO, BRIGATA PAVIA - …TRANSLATE THISPAGE
Il 3 novembre 1918, giorno dell'armistizio di Villa Giusti, vede il 27° ed il 28° Reggimento inseguire il nemico sulle creste del Tomeabrù e Cima d'Oro. Le perdite della Pavia nei 4 anni di guerra furono complessivamente: caduti 2304, feriti 8148. Paolo Antolini. CIMITERO DI GUERRA POLACCO Dopo aver preso parte a numerose battaglie e alla liberazione delle città della Romagna, i soldati polacchi furono i primi militari alleati ad entrare a Bologna il 21 aprile 1945 dal lato di porta Mazzini, cioè dalla via Emilia di Levante. È appunto sul prolungamento di questa via, ai confini con il Comune di San Lazzaro di Savena, che si affaccia il cimitero di guerra polacco di BolognaCESANA FRANCO
Franco Cesana, nome di battaglia "Balilla", da Felice e Ada Basevi; nato il 20 settembre 1931 a Mantova. Nel 1943 residente a Bologna. Studente. La sua famiglia per sottrarsi alle persecuzioni razziali, essendo ebrea, si rifugiò in un borgo dell'Appennino modenese. Per quanto giovanissimo si arruolò nella brigata Scarabelli della 2adivisione
STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Luoghi, episodi e persone che hanno fatto la storia bolognese degli ultimi secoli rivivono nel nuovo portale “Storia e Memoria di Bolognaâ€. Le biografie dei protagonisti (artisti, politici, caduti in guerra, partigiani) si connettono in modo dinamico con le località , con gli eventi o con le battaglie che li hanno visti vivereo morire; con
OPERA NAZIONALE BALILLA (ONB) Era l’organizzazione paramilitare della gioventù durante il fascismo. L’iscrizione era obbligatoria e senza la tessera dell’ONB non si poteva accedere alle scuole elementari, medie e superiori. Istituita con la legge n. 2.247 del 3.4.1926, fu trasformata in Gioventù italiana delOPPACCHIASELLA
Oppachiasella (già Oppacchiasella, in sloveno Opatije selo) fu teatro di quattro battaglie dell’Isonzo (dalla Sesta alla Nona). Dopo la conquista di Gorizia e la ritirata austriaca dalle posizioni del San Michele, San Martino, Doberdò, la nuova linea difensiva andava dal Vippacco alla quota 208 sud, costeggiando il bordo del vallone; il 12 CASTAGNEVIZZA (SLOVENIA) Scheda. Durante la prima Guerra Mondiale, dal Novembre 1916 (7a Battaglia dell' Isonzo) all' ottobre 1917 (ripiegamento di Caporetto), il paese di Castagnevizza fu aspramente conteso tra Italiani e Austriaci, preso e riperduto varie volte. Leggi tutto. NOTAI, DEI - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da via de' Pignattati a via d'Azeglio. Delib. cons. 17 dicembre 1962. Qui in antichità era un vicolo, il cui nome fu documentato per la prima volta all’inizio del XVII secolo come via di S. Croce detto anche vicolo del Registro, ma che sicuramente esisteva almeno dal XIV secolo. Le lapidette della riforma napoleonica ufficializzarono questo vicolo come vicolo della Croce, avendo giÃVANZETTI ALESSANDRO
Vanzetti Alessandro, (Medaglia d'argento al valor militare, Medaglia di bronzo al valor militare), del fu Emilie, generale comandante la brigata Verona, nato a Verona nel 1867, dimorante a Bologna, morto per malattia in Albania il 27 settembre 1917. Ufficiale in Servizio AttivoPermanente.
TEATRO CONTAVALLI
Scheda. In una parte del convento dei carmelitani di San Martino apre i battenti il 3 ottobre 1814 il teatro voluto e finanziato dal dottor Antonio Contavalli, fortunato speculatore sui Beni Nazionali e attore dilettante. Il progetto è dell'ingegnere capo comunale Giovanni Battista Martinetti e dall'architetto Giuseppe Nadi, che hanno ideato FANTERIA - 27° E 28° REGGIMENTO, BRIGATA PAVIA - …TRANSLATE THISPAGE
Il 3 novembre 1918, giorno dell'armistizio di Villa Giusti, vede il 27° ed il 28° Reggimento inseguire il nemico sulle creste del Tomeabrù e Cima d'Oro. Le perdite della Pavia nei 4 anni di guerra furono complessivamente: caduti 2304, feriti 8148. Paolo Antolini. CIMITERO DI GUERRA POLACCO Dopo aver preso parte a numerose battaglie e alla liberazione delle città della Romagna, i soldati polacchi furono i primi militari alleati ad entrare a Bologna il 21 aprile 1945 dal lato di porta Mazzini, cioè dalla via Emilia di Levante. È appunto sul prolungamento di questa via, ai confini con il Comune di San Lazzaro di Savena, che si affaccia il cimitero di guerra polacco di BolognaCESANA FRANCO
Franco Cesana, nome di battaglia "Balilla", da Felice e Ada Basevi; nato il 20 settembre 1931 a Mantova. Nel 1943 residente a Bologna. Studente. La sua famiglia per sottrarsi alle persecuzioni razziali, essendo ebrea, si rifugiò in un borgo dell'Appennino modenese. Per quanto giovanissimo si arruolò nella brigata Scarabelli della 2adivisione
TRENTINI MONUMENT
In 1924 Pasquale Rizzoli (1871 - 1953) completed the monument commissioned by Ettore Trentini, located in the Carducci Area in Certosa, not far from the Gardi monument. BADINI MARIA MONUMENT The Maria Badini monument is situated in the Loggia of Tombs in an open space on a courtyard; it exploits changes in light, unlike other monuments with a similar iconographic structure placed within a closed arch, such as the Sampieri tomb by Giovanni Putti in the ThirdCloister.
GREATER CHAPEL
Dating from the late 16th century, Bartolomeo Cesi’s three large pictures painted for the Greater Chapel (247 cm x 585 cm each) – the Agony in the Garden, the Crucifixion and the Deposition – were inspired by the Passion of Christ theme and placed in the greater chapel of the Church of St. Jerome in Certosa. The paintings were commissioned by Giovan Battista Capponi, who during his SHELL - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA In ancient Greece the shell is the symbol of fecundity and life which is linked with the goddess Venus , for example Plinius the Elder remembers the shells in her temple.GANDOLFI MAURO
Son of Gaetano, born in Bologna in 1764, Mauro quickly revealed his lively and rebellious nature. At only sixteen years old he left his family and went to France, living in Strasbourg and Arras until he decided to join the royal regiment. WWW.STORIAEMEMORIADIBOLOGNA.ITTRANSLATE THIS PAGE www.storiaememoriadibologna.it FASHION’S HISTORY IN BOLOGNA Fashion’s history in Bologna. 1796 | 1950 STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 6/27/2008 1:40:15 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 1/19/2008 1:21:40 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 6/12/2008 7:19:25 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Luoghi, episodi e persone che hanno fatto la storia bolognese degli ultimi secoli rivivono nel nuovo portale “Storia e Memoria di Bolognaâ€. Le biografie dei protagonisti (artisti, politici, caduti in guerra, partigiani) si connettono in modo dinamico con le località , con gli eventi o con le battaglie che li hanno visti vivereo morire; con
NOTAI, DEI - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da via de' Pignattati a via d'Azeglio. Delib. cons. 17 dicembre 1962. Qui in antichità era un vicolo, il cui nome fu documentato per la prima volta all’inizio del XVII secolo come via di S. Croce detto anche vicolo del Registro, ma che sicuramente esisteva almeno dal XIV secolo. Le lapidette della riforma napoleonica ufficializzarono questo vicolo come vicolo della Croce, avendo giÃLINEA GOTICA
Scheda. Linea Gotica. Nell’autunno-inverno 1943-44 il comando tedesco in Italia preparò un piano di difesa per rallentare l’avanzata degli anglo-americani dal sud verso il nord. Punti di forza del piano erano due linee fortificate: la Gustav, all’altezza dei fiumi GariglianoVANZETTI ALESSANDRO
Vanzetti Alessandro, (Medaglia d'argento al valor militare, Medaglia di bronzo al valor militare), del fu Emilie, generale comandante la brigata Verona, nato a Verona nel 1867, dimorante a Bologna, morto per malattia in Albania il 27 settembre 1917. Ufficiale in Servizio AttivoPermanente.
CASTAGNEVIZZA (SLOVENIA) Scheda. Durante la prima Guerra Mondiale, dal Novembre 1916 (7a Battaglia dell' Isonzo) all' ottobre 1917 (ripiegamento di Caporetto), il paese di Castagnevizza fu aspramente conteso tra Italiani e Austriaci, preso e riperduto varie volte. Leggi tutto. SAN MAMOLO - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da piazza di Porta San Mamolo al bivio tra le vie dei Colli e di Roncrio. Delib. cons. 16 aprile 1909. Questa via è la prosecuzione fuori porta di via Massimo d'Azeglio che prima del 1878 era chiamata Strada San Mamolo, per la presenza della chiesa parrocchiale di San Mamante (volgarmente chiamato Mamolo) che era all'attuale numero 60 divia d'Azeglio.
TOMBE DEI GLOSSATORI DI ROLANDINO ROMANZI, GLOSSATORI DELLE. LEGGI ROMANE NEL SECOLO XIII, IN PIU' PARTI GUASTE E QUASI NASCOSTE DA RECENTI. EDIFIZII, FURONO PER GRAZIOSO DESIDERIO DI. MARGHERITA REGINA D'ITALIA DAL MINISTRO. DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE RESTITUITA. AVENDO LA PROVINCIA DI BOLOGNA AUMENTATO LE SOMME NECESSARIE AI LAVORI, L'ANNO.TEATRO CONTAVALLI
Scheda. In una parte del convento dei carmelitani di San Martino apre i battenti il 3 ottobre 1814 il teatro voluto e finanziato dal dottor Antonio Contavalli, fortunato speculatore sui Beni Nazionali e attore dilettante. Il progetto è dell'ingegnere capo comunale Giovanni Battista Martinetti e dall'architetto Giuseppe Nadi, che hanno ideato TINTI LINA - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Lina Tinti, «Biondina», da Luigi ed Amalia Raspadori; nata il 19 giugno 1922 ad Ozzano Emilia. Nel 1943 residente ad Anzola Emilia. Licenza elementare. Stiratrice. Militò nel battaglione Melega della 5ª brigata Bonvicini Matteotti e operò a Medicina. Riconosciuta partigiana con il grado di sottotenente dall'1 settembre 1944 allaLiberazione.
BACCOLINI CESARINA
Cesarina Baccolini, «Mina», da Luigi Armando e Isolina Genani; nata il 24 marzo 1917 a Bazzano; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Casalinga. STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Luoghi, episodi e persone che hanno fatto la storia bolognese degli ultimi secoli rivivono nel nuovo portale “Storia e Memoria di Bolognaâ€. Le biografie dei protagonisti (artisti, politici, caduti in guerra, partigiani) si connettono in modo dinamico con le località , con gli eventi o con le battaglie che li hanno visti vivereo morire; con
NOTAI, DEI - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da via de' Pignattati a via d'Azeglio. Delib. cons. 17 dicembre 1962. Qui in antichità era un vicolo, il cui nome fu documentato per la prima volta all’inizio del XVII secolo come via di S. Croce detto anche vicolo del Registro, ma che sicuramente esisteva almeno dal XIV secolo. Le lapidette della riforma napoleonica ufficializzarono questo vicolo come vicolo della Croce, avendo giÃLINEA GOTICA
Scheda. Linea Gotica. Nell’autunno-inverno 1943-44 il comando tedesco in Italia preparò un piano di difesa per rallentare l’avanzata degli anglo-americani dal sud verso il nord. Punti di forza del piano erano due linee fortificate: la Gustav, all’altezza dei fiumi GariglianoVANZETTI ALESSANDRO
Vanzetti Alessandro, (Medaglia d'argento al valor militare, Medaglia di bronzo al valor militare), del fu Emilie, generale comandante la brigata Verona, nato a Verona nel 1867, dimorante a Bologna, morto per malattia in Albania il 27 settembre 1917. Ufficiale in Servizio AttivoPermanente.
CASTAGNEVIZZA (SLOVENIA) Scheda. Durante la prima Guerra Mondiale, dal Novembre 1916 (7a Battaglia dell' Isonzo) all' ottobre 1917 (ripiegamento di Caporetto), il paese di Castagnevizza fu aspramente conteso tra Italiani e Austriaci, preso e riperduto varie volte. Leggi tutto. SAN MAMOLO - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da piazza di Porta San Mamolo al bivio tra le vie dei Colli e di Roncrio. Delib. cons. 16 aprile 1909. Questa via è la prosecuzione fuori porta di via Massimo d'Azeglio che prima del 1878 era chiamata Strada San Mamolo, per la presenza della chiesa parrocchiale di San Mamante (volgarmente chiamato Mamolo) che era all'attuale numero 60 divia d'Azeglio.
TOMBE DEI GLOSSATORI DI ROLANDINO ROMANZI, GLOSSATORI DELLE. LEGGI ROMANE NEL SECOLO XIII, IN PIU' PARTI GUASTE E QUASI NASCOSTE DA RECENTI. EDIFIZII, FURONO PER GRAZIOSO DESIDERIO DI. MARGHERITA REGINA D'ITALIA DAL MINISTRO. DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE RESTITUITA. AVENDO LA PROVINCIA DI BOLOGNA AUMENTATO LE SOMME NECESSARIE AI LAVORI, L'ANNO.TEATRO CONTAVALLI
Scheda. In una parte del convento dei carmelitani di San Martino apre i battenti il 3 ottobre 1814 il teatro voluto e finanziato dal dottor Antonio Contavalli, fortunato speculatore sui Beni Nazionali e attore dilettante. Il progetto è dell'ingegnere capo comunale Giovanni Battista Martinetti e dall'architetto Giuseppe Nadi, che hanno ideato TINTI LINA - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Lina Tinti, «Biondina», da Luigi ed Amalia Raspadori; nata il 19 giugno 1922 ad Ozzano Emilia. Nel 1943 residente ad Anzola Emilia. Licenza elementare. Stiratrice. Militò nel battaglione Melega della 5ª brigata Bonvicini Matteotti e operò a Medicina. Riconosciuta partigiana con il grado di sottotenente dall'1 settembre 1944 allaLiberazione.
BACCOLINI CESARINA
Cesarina Baccolini, «Mina», da Luigi Armando e Isolina Genani; nata il 24 marzo 1917 a Bazzano; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Casalinga. STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 6/26/2008 11:24:53 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 9/11/2017 9:47:41 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 7/10/2008 3:30:35 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 8/7/2015 1:18:52 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 6/27/2008 7:25:18 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 10/31/2017 11:45:16 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 7/7/2008 2:54:50 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 1/19/2008 3:16:57 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 1/19/2008 3:39:08 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 2/3/2015 1:26:33 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Luoghi, episodi e persone che hanno fatto la storia bolognese degli ultimi secoli rivivono nel nuovo portale “Storia e Memoria di Bolognaâ€. Le biografie dei protagonisti (artisti, politici, caduti in guerra, partigiani) si connettono in modo dinamico con le località , con gli eventi o con le battaglie che li hanno visti vivereo morire; con
NOTAI, DEI - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da via de' Pignattati a via d'Azeglio. Delib. cons. 17 dicembre 1962. Qui in antichità era un vicolo, il cui nome fu documentato per la prima volta all’inizio del XVII secolo come via di S. Croce detto anche vicolo del Registro, ma che sicuramente esisteva almeno dal XIV secolo. Le lapidette della riforma napoleonica ufficializzarono questo vicolo come vicolo della Croce, avendo giÃLINEA GOTICA
Scheda. Linea Gotica. Nell’autunno-inverno 1943-44 il comando tedesco in Italia preparò un piano di difesa per rallentare l’avanzata degli anglo-americani dal sud verso il nord. Punti di forza del piano erano due linee fortificate: la Gustav, all’altezza dei fiumi GariglianoVANZETTI ALESSANDRO
Vanzetti Alessandro, (Medaglia d'argento al valor militare, Medaglia di bronzo al valor militare), del fu Emilie, generale comandante la brigata Verona, nato a Verona nel 1867, dimorante a Bologna, morto per malattia in Albania il 27 settembre 1917. Ufficiale in Servizio AttivoPermanente.
CASTAGNEVIZZA (SLOVENIA) Scheda. Durante la prima Guerra Mondiale, dal Novembre 1916 (7a Battaglia dell' Isonzo) all' ottobre 1917 (ripiegamento di Caporetto), il paese di Castagnevizza fu aspramente conteso tra Italiani e Austriaci, preso e riperduto varie volte. Leggi tutto. SAN MAMOLO - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da piazza di Porta San Mamolo al bivio tra le vie dei Colli e di Roncrio. Delib. cons. 16 aprile 1909. Questa via è la prosecuzione fuori porta di via Massimo d'Azeglio che prima del 1878 era chiamata Strada San Mamolo, per la presenza della chiesa parrocchiale di San Mamante (volgarmente chiamato Mamolo) che era all'attuale numero 60 divia d'Azeglio.
TOMBE DEI GLOSSATORI DI ROLANDINO ROMANZI, GLOSSATORI DELLE. LEGGI ROMANE NEL SECOLO XIII, IN PIU' PARTI GUASTE E QUASI NASCOSTE DA RECENTI. EDIFIZII, FURONO PER GRAZIOSO DESIDERIO DI. MARGHERITA REGINA D'ITALIA DAL MINISTRO. DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE RESTITUITA. AVENDO LA PROVINCIA DI BOLOGNA AUMENTATO LE SOMME NECESSARIE AI LAVORI, L'ANNO.TEATRO CONTAVALLI
Scheda. In una parte del convento dei carmelitani di San Martino apre i battenti il 3 ottobre 1814 il teatro voluto e finanziato dal dottor Antonio Contavalli, fortunato speculatore sui Beni Nazionali e attore dilettante. Il progetto è dell'ingegnere capo comunale Giovanni Battista Martinetti e dall'architetto Giuseppe Nadi, che hanno ideato TINTI LINA - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Lina Tinti, «Biondina», da Luigi ed Amalia Raspadori; nata il 19 giugno 1922 ad Ozzano Emilia. Nel 1943 residente ad Anzola Emilia. Licenza elementare. Stiratrice. Militò nel battaglione Melega della 5ª brigata Bonvicini Matteotti e operò a Medicina. Riconosciuta partigiana con il grado di sottotenente dall'1 settembre 1944 allaLiberazione.
BACCOLINI CESARINA
Cesarina Baccolini, «Mina», da Luigi Armando e Isolina Genani; nata il 24 marzo 1917 a Bazzano; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Casalinga. STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Luoghi, episodi e persone che hanno fatto la storia bolognese degli ultimi secoli rivivono nel nuovo portale “Storia e Memoria di Bolognaâ€. Le biografie dei protagonisti (artisti, politici, caduti in guerra, partigiani) si connettono in modo dinamico con le località , con gli eventi o con le battaglie che li hanno visti vivereo morire; con
NOTAI, DEI - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da via de' Pignattati a via d'Azeglio. Delib. cons. 17 dicembre 1962. Qui in antichità era un vicolo, il cui nome fu documentato per la prima volta all’inizio del XVII secolo come via di S. Croce detto anche vicolo del Registro, ma che sicuramente esisteva almeno dal XIV secolo. Le lapidette della riforma napoleonica ufficializzarono questo vicolo come vicolo della Croce, avendo giÃLINEA GOTICA
Scheda. Linea Gotica. Nell’autunno-inverno 1943-44 il comando tedesco in Italia preparò un piano di difesa per rallentare l’avanzata degli anglo-americani dal sud verso il nord. Punti di forza del piano erano due linee fortificate: la Gustav, all’altezza dei fiumi GariglianoVANZETTI ALESSANDRO
Vanzetti Alessandro, (Medaglia d'argento al valor militare, Medaglia di bronzo al valor militare), del fu Emilie, generale comandante la brigata Verona, nato a Verona nel 1867, dimorante a Bologna, morto per malattia in Albania il 27 settembre 1917. Ufficiale in Servizio AttivoPermanente.
CASTAGNEVIZZA (SLOVENIA) Scheda. Durante la prima Guerra Mondiale, dal Novembre 1916 (7a Battaglia dell' Isonzo) all' ottobre 1917 (ripiegamento di Caporetto), il paese di Castagnevizza fu aspramente conteso tra Italiani e Austriaci, preso e riperduto varie volte. Leggi tutto. SAN MAMOLO - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Da piazza di Porta San Mamolo al bivio tra le vie dei Colli e di Roncrio. Delib. cons. 16 aprile 1909. Questa via è la prosecuzione fuori porta di via Massimo d'Azeglio che prima del 1878 era chiamata Strada San Mamolo, per la presenza della chiesa parrocchiale di San Mamante (volgarmente chiamato Mamolo) che era all'attuale numero 60 divia d'Azeglio.
TOMBE DEI GLOSSATORI DI ROLANDINO ROMANZI, GLOSSATORI DELLE. LEGGI ROMANE NEL SECOLO XIII, IN PIU' PARTI GUASTE E QUASI NASCOSTE DA RECENTI. EDIFIZII, FURONO PER GRAZIOSO DESIDERIO DI. MARGHERITA REGINA D'ITALIA DAL MINISTRO. DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE RESTITUITA. AVENDO LA PROVINCIA DI BOLOGNA AUMENTATO LE SOMME NECESSARIE AI LAVORI, L'ANNO.TEATRO CONTAVALLI
Scheda. In una parte del convento dei carmelitani di San Martino apre i battenti il 3 ottobre 1814 il teatro voluto e finanziato dal dottor Antonio Contavalli, fortunato speculatore sui Beni Nazionali e attore dilettante. Il progetto è dell'ingegnere capo comunale Giovanni Battista Martinetti e dall'architetto Giuseppe Nadi, che hanno ideato TINTI LINA - STORIA E MEMORIA DI BOLOGNATRANSLATE THIS PAGE Lina Tinti, «Biondina», da Luigi ed Amalia Raspadori; nata il 19 giugno 1922 ad Ozzano Emilia. Nel 1943 residente ad Anzola Emilia. Licenza elementare. Stiratrice. Militò nel battaglione Melega della 5ª brigata Bonvicini Matteotti e operò a Medicina. Riconosciuta partigiana con il grado di sottotenente dall'1 settembre 1944 allaLiberazione.
BACCOLINI CESARINA
Cesarina Baccolini, «Mina», da Luigi Armando e Isolina Genani; nata il 24 marzo 1917 a Bazzano; ivi residente nel 1943. Licenza elementare. Casalinga. STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 6/26/2008 11:24:53 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 9/11/2017 9:47:41 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 7/10/2008 3:30:35 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 8/7/2015 1:18:52 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 6/27/2008 7:25:18 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 10/31/2017 11:45:16 AM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 7/7/2008 2:54:50 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 1/19/2008 3:16:57 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 1/19/2008 3:39:08 PM STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA Created Date: 2/3/2015 1:26:33 PMmenù
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CERTOSA DI
BOLOGNA | CALENDARIO ESTIVO 2021 27 MAGGIO - 2 NOVEMBRE | LE FORME DEL PASSATO - LA SCOPERTA DELPRESENTE
PARIGI
E' IN PIENA RIVOLUZIONE MOSTRA STORICO-DOCUMENTARIA A 150 ANNI DALLA COMUNECARTOLINE
DI CASA SAVOIA
578 IMMAGINI TRA '800 E '900LAPIDI E STRADE DI
BOLOGNA
LA STORIA SUI MURI | NELLE STRADE | NELLE PIAZZECERTOSA DI
BOLOGNA | CALENDARIO ESTIVO 2021 27 MAGGIO - 2 NOVEMBRE | LE FORME DEL PASSATO - LA SCOPERTA DELPRESENTE
MUSEO DEL RISORGIMENTO DI BOLOGNA CANALE YOU TUBE "STORIA E MEMORIA DI BOLOGNA" TUTTI GLI SCENARI DEL SITO CALENDARIO APPUNTAMENTI Luoghi, episodi e persone che hanno fatto la storia bolognese degli ultimi secoli rivivono nel nuovo portale “Storia e Memoria diBolognaâ€.
Le biografie dei protagonisti (artisti, politici, caduti in guerra, partigiani) si connettono in modo dinamico con le località , con gli eventi o con le battaglie che li hanno visti vivere o morire; con i monumenti che li ricordano, con le opere d'arte che li hanno resi celebri; con i documenti conservati in archivi pubblici e privati che, fino a ieri, erano conosciuti solo da pochi addetti ai lavori, o con contenuti multimediali. Navigando tra i diversi “scenari†si può passare dalla microstoria familiare o cittadina, alla Storia nazionale e mondiale, dalle informazioni generali fino all'indagine più approfondita. IL LUNGO OTTOCENTO - 1796 | 1915 Le vite, i luoghi, gli eventi, i documenti che testimoniano la trasformazione urbanistica, sociale e culturale della città come oggila conosciamo.
LA GRANDE GUERRA A BOLOGNA In occasione del Centenario della Prima Guerra Mondiale, stiamo implementando le notizie, gli approfondimenti, le biografie e i contributi multimediali del sito. LA LOTTA DI LIBERAZIONE 1943 | 1945 Le informazioni sui luoghi, i caduti, le battaglie, le brigate partigiane, in ricordo ed in omaggio ai tanti protagonisti dell'insurrezione bolognese contro il nazifascismo.COMUNE DI BOLOGNA
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