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Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr ROBERTO ROMANO: IL RECOVERY PLAN IMPONE IL …TRANSLATE THIS PAGE Tra circa un mese il governo italiano dovrà sottoporre alla Commissione europea il nostro Recovery Plan, ovvero il piano dei progetti che l’Italia intende finanziare con i 208 miliardi stanziati a nostro favore dall’Unione Europea per i prossimi tre anni. Non dubitiamo che all’interno dei diversi Ministeri coinvolti decine di tecnici siano al lavoro per mettere insieme un pianocredibile.
ROBERTO PAURA: FINITUDINE ED ESCATOLOGIA NELL’ERA DELTRANSLATE THISPAGE
Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temiMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 11/9/20173:28:38 PM
MASSIMILIANO PARENTE: CHE TRUFFA LA CULTURA "ALTA". …TRANSLATE THISPAGE
27-04-2018 - Dove è finita la critica letteraria? E dove la distinzione tra cultura alta, media, e bassa? Oggi, per rinfrescarsi le idee (le poche che sono rimaste) è possibile rileggersi un classico uscito nel 1960, Masscult e Midcult di Dwight Macdonald, nella nuova traduzione di Mauro Maraschi (Piano B edizioni, pagg. 142, euro 14). Un libro di cui si è molto scritto e molto parlato, eMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 1/17/20183:44:37 PM
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Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM INTRODUZIONE HO CHI MINH Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ARTICOLI IN EVIDENZATRANSLATE THIS PAGE Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temi ROB WALLACE: DA DOVE È ARRIVATO IL CORONAVIRUS, E …TRANSLATE THISPAGE
Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr ROBERTO ROMANO: IL RECOVERY PLAN IMPONE IL …TRANSLATE THIS PAGE Tra circa un mese il governo italiano dovrà sottoporre alla Commissione europea il nostro Recovery Plan, ovvero il piano dei progetti che l’Italia intende finanziare con i 208 miliardi stanziati a nostro favore dall’Unione Europea per i prossimi tre anni. Non dubitiamo che all’interno dei diversi Ministeri coinvolti decine di tecnici siano al lavoro per mettere insieme un pianocredibile.
ROBERTO PAURA: FINITUDINE ED ESCATOLOGIA NELL’ERA DELTRANSLATE THISPAGE
Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temiMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 11/9/20173:28:38 PM
MASSIMILIANO PARENTE: CHE TRUFFA LA CULTURA "ALTA". …TRANSLATE THISPAGE
27-04-2018 - Dove è finita la critica letteraria? E dove la distinzione tra cultura alta, media, e bassa? Oggi, per rinfrescarsi le idee (le poche che sono rimaste) è possibile rileggersi un classico uscito nel 1960, Masscult e Midcult di Dwight Macdonald, nella nuova traduzione di Mauro Maraschi (Piano B edizioni, pagg. 142, euro 14). Un libro di cui si è molto scritto e molto parlato, eMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 1/17/20183:44:37 PM
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Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM INTRODUZIONE HO CHI MINH Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ANDREA EVANGELISTA: MATERIALISMO DIALETTICO E …TRANSLATE THIS PAGE Materialismo dialettico e meccanica quantistica relazionale In difesa di Lenin di Andrea Evangelista. L'empiriomonismo. Nell'ultimo libro 1 del fisico Carlo Rovelli c'è un capitolo, il V, dal titolo: La descrizione non ambigua di un fenomeno include gli oggetti a cui il fenomeno si manifesta - Dove ci si chiede cosa implichi tutto ciò, per le nostre idee sulla realtà, e si trova che la COMITATO PER LA SALUTE: NOI E IL NOSTRO COVIDTRANSLATE THIS PAGE Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temi LORETTA BOLGAN: VACCINO COVID, "SI RISCHIA UNA …TRANSLATE THIS PAGE Mentre si ascolta Loretta Bolgan parlare del vaccino, la sensazione è quella di una roulette russa. Laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche, dottorato in scienze farmaceutiche e research fellow alla Harvard Medical School di Boston, quindi ricercatrice industriale per aziende che producono kit diagnostici e si è occupata di registrazione di farmaci, Bolgan teme, nell’ordine, “un PIETRO BASSO: BORDIGA, IL LEADER DIMENTICATOTRANSLATE THIS PAGE Bordiga, il leader dimenticato David Broder intervista Pietro Basso* Nell’agosto scorso la casa editrice Brill ha pubblicato, nella sua collana «Historical Materialism», la prima Antologia di scritti di Amadeo Bordiga in lingua inglese: The Science and Passion of Communism.Selected Writings of Amadeo Bordiga (1912-1965). SILVIA FEDERICI: GENERE E CAPITALE. PER UNA LETTURATRANSLATE THIS PAGE [A partire dalle rivendicazioni degli anni Settanta del secolo scorso per il “salario al lavoro domestico”, Silvia Federici, nel volume Genere e Capitale. Per una lettura femminista di Marx (DeriveApprodi, 2020), rapporta il pensiero di Marx con l’ottica femminista. Passando per la critica della concezione di un soggetto universale della storia e seguendo le tracce della produzione di GIORGIO AGAMBEN: STATO DI ECCEZIONE E STATO DI …TRANSLATE THIS PAGE Un giurista di cui un tempo avevo qualche stima, in un articolo appena pubblicato su un giornale allineato, cerca di giustificare con argomenti che vorrebbero essere giuridici lo stato di eccezione per l’ennesima volta dichiarato dal governo. Riprendendo senza confessarlo la distinzione schmittiana fra dittatura commissaria, che ha lo scopo di conservare o restaurare la costituzione vigente THOMAS FAZI: DERIVATI DI STATO: QUANDO MARIO DRAGHITRANSLATE THIS PAGE Derivati di Stato: quando Mario Draghi svendette l’Italia alle banche d’affari di Thomas Fazi. Mario Draghi, nel suo recente e molto discusso intervento al Meeting di Rimini (che abbiamo gi trattato qui), ha ribaltato una delle architravi della narrazione euro-austeritaria dell’ultima decennio (avallata dallo stesso Draghi), quella dell’imperativo assoluto della riduzione del debito ANTONIO SAVINO: IL CAPITALISMO TRASCENDENTALE DELLETRANSLATE THIS PAGE Il capitalismo trascendentale delle piattaforme di Antonio Savino. Il capitalismo delle piattaforme 1. Dal capitalismo immanente quello delle ciminiere, delle sirene che chiamano al lavoro migliaia di persone, si è passati al capitalismo trascendentale, un capitalismo simil-finanziario, che trae profitto creando centri (monopolisti) di servizi e “miners”, relazioni, collegamenti e MASSIMILIANO PARENTE: CHE TRUFFA LA CULTURA "ALTA". …TRANSLATE THISPAGE
27-04-2018 - Dove è finita la critica letteraria? E dove la distinzione tra cultura alta, media, e bassa? Oggi, per rinfrescarsi le idee (le poche che sono rimaste) è possibile rileggersi un classico uscito nel 1960, Masscult e Midcult di Dwight Macdonald, nella nuova traduzione di Mauro Maraschi (Piano B edizioni, pagg. 142, euro 14). Un libro di cui si è molto scritto e molto parlato, e GIOVANNI IOZZOLI: COSA RESTERÀTRANSLATE THIS PAGE Cosa resterà di Giovanni Iozzoli Nel 2017 abbiamo celebrato l’anniversario del movimento del ’77. L’anno dopo è toccato è toccato al ’68. Nel 2019? L’autunno caldo, forse? Sia pur in forme sempre più blande, gli anniversari scandiscono anche una memoria generazionale, al di là della grande Stori ARTICOLI IN EVIDENZATRANSLATE THIS PAGE Di particolare rilievo è la lettura, celebre, della Scienza della logica di Hegel che da sola occupa tre degli otto quaderni. In italiano sono apparse due edizioni intitolate Quaderni filosofici: la prima, a cura di Lucio Colletti, per Feltrinelli nel 1958 1; essa è basata sull’edizione russa del 1947 2. ROB WALLACE: DA DOVE È ARRIVATO IL CORONAVIRUS, E …TRANSLATE THISPAGE
Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr ANTONIO DI SIENA: CORONAVIRUS E I DELIRI DEL FILOSOFO …TRANSLATETHIS PAGE
04-03-2020 - Ho notato che molti amici e contatti “di sinistra” stanno citando un pezzo di Giorgio Agamben pubblicato ieri dal Manifesto. Poche righe (che mi ero inizialmente perso) in cui il filosofo spiega come l'allarme per l’epidemia di coronavirus abbia un costo importante per la nostra società, in quanto causerebbe la compressione dei diritti civili in nome della sicurezza e dellaSINISTRAINRETE.INFO
Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ANDREA MURATORE: IL “PARTITO DI DRAGHI”: CHI LOTRANSLATE THIS PAGE Mario Draghi ha accettato l’offerta di Sergio Mattarella per formare un esecutivo di alto profilo capace di dare al Paese le risposte alle crisi lasciate aperte dal governo Conte II sul fronte politico, economico, sanitario. Una mossa, quella del presidente della Repubblica, che può essere letta sotto diverse prospettive. In primo luogo come l’iniziativa personale che ai sensi dellaMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 11/9/20173:28:38 PM
G. P.: UNA VERA DONNATRANSLATE THIS PAGEMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 1/17/20183:44:37 PM
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Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM ARTICOLI IN EVIDENZATRANSLATE THIS PAGE Di particolare rilievo è la lettura, celebre, della Scienza della logica di Hegel che da sola occupa tre degli otto quaderni. In italiano sono apparse due edizioni intitolate Quaderni filosofici: la prima, a cura di Lucio Colletti, per Feltrinelli nel 1958 1; essa è basata sull’edizione russa del 1947 2. ROB WALLACE: DA DOVE È ARRIVATO IL CORONAVIRUS, E …TRANSLATE THISPAGE
Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr ANTONIO DI SIENA: CORONAVIRUS E I DELIRI DEL FILOSOFO …TRANSLATETHIS PAGE
04-03-2020 - Ho notato che molti amici e contatti “di sinistra” stanno citando un pezzo di Giorgio Agamben pubblicato ieri dal Manifesto. Poche righe (che mi ero inizialmente perso) in cui il filosofo spiega come l'allarme per l’epidemia di coronavirus abbia un costo importante per la nostra società, in quanto causerebbe la compressione dei diritti civili in nome della sicurezza e dellaSINISTRAINRETE.INFO
Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ANDREA MURATORE: IL “PARTITO DI DRAGHI”: CHI LOTRANSLATE THIS PAGE Mario Draghi ha accettato l’offerta di Sergio Mattarella per formare un esecutivo di alto profilo capace di dare al Paese le risposte alle crisi lasciate aperte dal governo Conte II sul fronte politico, economico, sanitario. Una mossa, quella del presidente della Repubblica, che può essere letta sotto diverse prospettive. In primo luogo come l’iniziativa personale che ai sensi dellaMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 11/9/20173:28:38 PM
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Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 1/17/20183:44:37 PM
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Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM LEOPOLDO SALMASO: VACCINI COVID E IL PARADOSSO DEL …TRANSLATE THISPAGE
Vaccini Covid e il paradosso del calabrone di Leopoldo Salmaso* Secondo alcuni ingegneri aeronautici il bombo non può volare, però il bombo non legge le loro pubblicazioni e vola lo stesso. Secondo Pfizer & C. il ‘vaccino’ a RNA messaggero non può modificare il COMITATO PER LA SALUTE: NOI E IL NOSTRO COVIDTRANSLATE THIS PAGE Tarro, il Covid “non è una condanna biblica ma una delle tantissime epidemie che sono servite a fortificare il nostro sistema immunitario; il quale, sia detto per inciso, va a pezzi se, come delle larve, stiamo rintanati a casa e, per di più a tremare di paura per le apocalittiche sciocchezze che ci raccontano in TV”. IL LUNGO XX SECOLO. DENARO, POTERE E L'ORIGINE DEI NOSTRI Presentazione Il lungo XX secolo di Giovanni Arrighi è uno dei testi più importanti del dopoguerra nel campo delle scienze sociali. Un classico», apparso in inglese vent’anni fa, nel 1994, che qui viene presentato in una nuova edizione, ampliata dal Poscrittopubblicato nel
G. P.: UNA VERA DONNATRANSLATE THIS PAGE Una vera donna di G. P. ll mese scorso è stato l’anniversario della nascita della comunista polacca Rosa Luxemburg. Il contributo teorico di costei alla comprensione degli eventi della sua epoca storica è stato piuttosto fuorviante ma la sua passione rivoluzionaria non può essere messa in discussione, considerato che pagò con la vita il tentativo di una sollevazione socialista in Germania. ALESSANDRO VISALLI: RICHARD BALDWIN, “RIVOLUZIONE …TRANSLATE THISPAGE
Richard Baldwin, “Rivoluzione globotica” di Alessandro Visalli. Il libro di Richard Baldwin, che reca come sottotitolo “globalizzazione, robotica e futuro del lavoro”, è del 2019 e si concentra su quella che definisce “rivoluzione globotica”. Per Baldwin si tratta di una grande trasformazione in avvio che deriva dalla convergenza sul mondo del lavoro di due potenti forze: la SANDRO MOISO: UN DIVERTISSEMENT (ANTI)COMPLOTTISTATRANSLATE THIS PAGE Un divertissement (anti)complottista di Sandro Moiso. Per chiunque non abbia voglia di affrontare la lettura di un volume di quasi 600 pagine su QAnon e gli altri vari complottismi made in Usa recentemente edito in Italia, val la pena di ricordare che nel 1995 uscì un “romanzetto” sospeso tra il licenzioso, l’irriverente, il goliardico, il politico e il fantastico che, con un numero WOLF BUKOWSKI: LA SINISTRA CHE TRATTIENETRANSLATE THIS PAGE La sinistra che trattiene di Wolf Bukowski* I. Il capitalismo come religione Al prossimo capodanno, avvolto nel coprifuoco notturno, s’aprirà il genetliaco secolare, almeno secondo la datazione accettata, del frammento Kapitalismus als Religion di Walter ROBERTO PAURA: FINITUDINE ED ESCATOLOGIA NELL’ERA DELTRANSLATE THISPAGE
Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temi BOLLETTINO CULTURALE: ALTHUSSER E L’IDEOLOGIATRANSLATE THIS PAGE L’ideologia è analoga ai sogni e all’inconscio nella teoria freudiana, non semplicemente un residuo ma centrale nella relazione immaginata delle persone con le loro esperienze. Althusser applica efficacemente la teoria lacaniana dell’immaginario nella comprensione dell’ideologia. L’ideologia sembra, ma non lo è,falsa coscienza.
FABIO FROSINI: PREFAZIONE A "IL MARXISMO DI GRAMSCI"TRANSLATE THISPAGE
Pensava, credo, polemicamente a un pubblico che crede che Gramsci sia un autore post-marxista o riformista, l’autore dell’idea di egemonia intesa come il superamento del marxismo come teoria rivoluzionaria. E ha cercato di reintrodurre Gramsci come autore rivoluzionario, e in questo senso marxista, nel circuito del dibattitoteorico a sinistra.
ARTICOLI IN EVIDENZATRANSLATE THIS PAGE Di particolare rilievo è la lettura, celebre, della Scienza della logica di Hegel che da sola occupa tre degli otto quaderni. In italiano sono apparse due edizioni intitolate Quaderni filosofici: la prima, a cura di Lucio Colletti, per Feltrinelli nel 1958 1; essa è basata sull’edizione russa del 1947 2. ROB WALLACE: DA DOVE È ARRIVATO IL CORONAVIRUS, E …TRANSLATE THISPAGE
Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr ANTONIO DI SIENA: CORONAVIRUS E I DELIRI DEL FILOSOFO …TRANSLATETHIS PAGE
04-03-2020 - Ho notato che molti amici e contatti “di sinistra” stanno citando un pezzo di Giorgio Agamben pubblicato ieri dal Manifesto. Poche righe (che mi ero inizialmente perso) in cui il filosofo spiega come l'allarme per l’epidemia di coronavirus abbia un costo importante per la nostra società, in quanto causerebbe la compressione dei diritti civili in nome della sicurezza e dellaSINISTRAINRETE.INFO
Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ANDREA MURATORE: IL “PARTITO DI DRAGHI”: CHI LOTRANSLATE THIS PAGE Mario Draghi ha accettato l’offerta di Sergio Mattarella per formare un esecutivo di alto profilo capace di dare al Paese le risposte alle crisi lasciate aperte dal governo Conte II sul fronte politico, economico, sanitario. Una mossa, quella del presidente della Repubblica, che può essere letta sotto diverse prospettive. In primo luogo come l’iniziativa personale che ai sensi dellaMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 11/9/20173:28:38 PM
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Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM ARTICOLI IN EVIDENZATRANSLATE THIS PAGE Di particolare rilievo è la lettura, celebre, della Scienza della logica di Hegel che da sola occupa tre degli otto quaderni. In italiano sono apparse due edizioni intitolate Quaderni filosofici: la prima, a cura di Lucio Colletti, per Feltrinelli nel 1958 1; essa è basata sull’edizione russa del 1947 2. ROB WALLACE: DA DOVE È ARRIVATO IL CORONAVIRUS, E …TRANSLATE THISPAGE
Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr ANTONIO DI SIENA: CORONAVIRUS E I DELIRI DEL FILOSOFO …TRANSLATETHIS PAGE
04-03-2020 - Ho notato che molti amici e contatti “di sinistra” stanno citando un pezzo di Giorgio Agamben pubblicato ieri dal Manifesto. Poche righe (che mi ero inizialmente perso) in cui il filosofo spiega come l'allarme per l’epidemia di coronavirus abbia un costo importante per la nostra società, in quanto causerebbe la compressione dei diritti civili in nome della sicurezza e dellaSINISTRAINRETE.INFO
Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ANDREA MURATORE: IL “PARTITO DI DRAGHI”: CHI LOTRANSLATE THIS PAGE Mario Draghi ha accettato l’offerta di Sergio Mattarella per formare un esecutivo di alto profilo capace di dare al Paese le risposte alle crisi lasciate aperte dal governo Conte II sul fronte politico, economico, sanitario. Una mossa, quella del presidente della Repubblica, che può essere letta sotto diverse prospettive. In primo luogo come l’iniziativa personale che ai sensi dellaMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 11/9/20173:28:38 PM
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Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 1/17/20183:44:37 PM
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Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM LEOPOLDO SALMASO: VACCINI COVID E IL PARADOSSO DEL …TRANSLATE THISPAGE
Vaccini Covid e il paradosso del calabrone di Leopoldo Salmaso* Secondo alcuni ingegneri aeronautici il bombo non può volare, però il bombo non legge le loro pubblicazioni e vola lo stesso. Secondo Pfizer & C. il ‘vaccino’ a RNA messaggero non può modificare il COMITATO PER LA SALUTE: NOI E IL NOSTRO COVIDTRANSLATE THIS PAGE Tarro, il Covid “non è una condanna biblica ma una delle tantissime epidemie che sono servite a fortificare il nostro sistema immunitario; il quale, sia detto per inciso, va a pezzi se, come delle larve, stiamo rintanati a casa e, per di più a tremare di paura per le apocalittiche sciocchezze che ci raccontano in TV”. IL LUNGO XX SECOLO. DENARO, POTERE E L'ORIGINE DEI NOSTRI Presentazione Il lungo XX secolo di Giovanni Arrighi è uno dei testi più importanti del dopoguerra nel campo delle scienze sociali. Un classico», apparso in inglese vent’anni fa, nel 1994, che qui viene presentato in una nuova edizione, ampliata dal Poscrittopubblicato nel
G. P.: UNA VERA DONNATRANSLATE THIS PAGE Una vera donna di G. P. ll mese scorso è stato l’anniversario della nascita della comunista polacca Rosa Luxemburg. Il contributo teorico di costei alla comprensione degli eventi della sua epoca storica è stato piuttosto fuorviante ma la sua passione rivoluzionaria non può essere messa in discussione, considerato che pagò con la vita il tentativo di una sollevazione socialista in Germania. ALESSANDRO VISALLI: RICHARD BALDWIN, “RIVOLUZIONE …TRANSLATE THISPAGE
Richard Baldwin, “Rivoluzione globotica” di Alessandro Visalli. Il libro di Richard Baldwin, che reca come sottotitolo “globalizzazione, robotica e futuro del lavoro”, è del 2019 e si concentra su quella che definisce “rivoluzione globotica”. Per Baldwin si tratta di una grande trasformazione in avvio che deriva dalla convergenza sul mondo del lavoro di due potenti forze: la SANDRO MOISO: UN DIVERTISSEMENT (ANTI)COMPLOTTISTATRANSLATE THIS PAGE Un divertissement (anti)complottista di Sandro Moiso. Per chiunque non abbia voglia di affrontare la lettura di un volume di quasi 600 pagine su QAnon e gli altri vari complottismi made in Usa recentemente edito in Italia, val la pena di ricordare che nel 1995 uscì un “romanzetto” sospeso tra il licenzioso, l’irriverente, il goliardico, il politico e il fantastico che, con un numero WOLF BUKOWSKI: LA SINISTRA CHE TRATTIENETRANSLATE THIS PAGE La sinistra che trattiene di Wolf Bukowski* I. Il capitalismo come religione Al prossimo capodanno, avvolto nel coprifuoco notturno, s’aprirà il genetliaco secolare, almeno secondo la datazione accettata, del frammento Kapitalismus als Religion di Walter ROBERTO PAURA: FINITUDINE ED ESCATOLOGIA NELL’ERA DELTRANSLATE THISPAGE
Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temi BOLLETTINO CULTURALE: ALTHUSSER E L’IDEOLOGIATRANSLATE THIS PAGE L’ideologia è analoga ai sogni e all’inconscio nella teoria freudiana, non semplicemente un residuo ma centrale nella relazione immaginata delle persone con le loro esperienze. Althusser applica efficacemente la teoria lacaniana dell’immaginario nella comprensione dell’ideologia. L’ideologia sembra, ma non lo è,falsa coscienza.
FABIO FROSINI: PREFAZIONE A "IL MARXISMO DI GRAMSCI"TRANSLATE THISPAGE
Pensava, credo, polemicamente a un pubblico che crede che Gramsci sia un autore post-marxista o riformista, l’autore dell’idea di egemonia intesa come il superamento del marxismo come teoria rivoluzionaria. E ha cercato di reintrodurre Gramsci come autore rivoluzionario, e in questo senso marxista, nel circuito del dibattitoteorico a sinistra.
ARTICOLI IN EVIDENZATRANSLATE THIS PAGE Di particolare rilievo è la lettura, celebre, della Scienza della logica di Hegel che da sola occupa tre degli otto quaderni. In italiano sono apparse due edizioni intitolate Quaderni filosofici: la prima, a cura di Lucio Colletti, per Feltrinelli nel 1958 1; essa è basata sull’edizione russa del 1947 2. ROB WALLACE: DA DOVE È ARRIVATO IL CORONAVIRUS, E …TRANSLATE THISPAGE
Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr IL LUNGO XX SECOLO. DENARO, POTERE E L'ORIGINE DEI NOSTRI Presentazione Il lungo XX secolo di Giovanni Arrighi è uno dei testi più importanti del dopoguerra nel campo delle scienze sociali. Un classico», apparso in inglese vent’anni fa, nel 1994, che qui viene presentato in una nuova edizione, ampliata dal Poscrittopubblicato nel
GIULIO SAPORI: IL PERSONALE NON È IL POLITICOTRANSLATE THIS PAGE Il personale non è il politico di Giulio Sapori. Note a Quanto lucente la tua inesistenza.L’Ottobre, il Sessantotto e il socialismo che viene. Nel suo ultimo libro Quanto lucente la tua inesistenza.L’Ottobre, il Sessantotto e il socialismo che viene (Jaca Book, 2018), Marco Maurizi compie una serie di riflessioni che - aiutandosi con le analisi di Marx, Rosa Luxemburg, Marcuse, Adorno eSINISTRAINRETE.INFO
Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM GIOVANNI IOZZOLI: COSA RESTERÀ Cosa resterà di Giovanni Iozzoli Nel 2017 abbiamo celebrato l’anniversario del movimento del ’77. L’anno dopo è toccato è toccato al ’68. Nel 2019? L’autunno caldo, forse? Sia pur in forme sempre più blande, gli anniversari scandiscono anche una memoria generazionale, al di là della grande StoriMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 1/17/20183:44:37 PM
ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM MASSIMILIANO PARENTE: CHE TRUFFA LA CULTURA "ALTA". …TRANSLATE THISPAGE
27-04-2018 - Dove è finita la critica letteraria? E dove la distinzione tra cultura alta, media, e bassa? Oggi, per rinfrescarsi le idee (le poche che sono rimaste) è possibile rileggersi un classico uscito nel 1960, Masscult e Midcult di Dwight Macdonald, nella nuova traduzione di Mauro Maraschi (Piano B edizioni, pagg. 142, euro 14). Un libro di cui si è molto scritto e molto parlato, e ARTICOLI IN EVIDENZATRANSLATE THIS PAGE Di particolare rilievo è la lettura, celebre, della Scienza della logica di Hegel che da sola occupa tre degli otto quaderni. In italiano sono apparse due edizioni intitolate Quaderni filosofici: la prima, a cura di Lucio Colletti, per Feltrinelli nel 1958 1; essa è basata sull’edizione russa del 1947 2. ROB WALLACE: DA DOVE È ARRIVATO IL CORONAVIRUS, E …TRANSLATE THISPAGE
Da dove è arrivato il Coronavirus, e dove ci porterà? di Rob Wallace Un’intervista con Rob Wallace, autore di “Big Farms Make Big Flu” Dentro ogni conflitto c’è uno scontro sulla conoscenza. La pandemia mondiale Covid-19 è la realtà della crisi capitalistica nell’era dell’antropocene. Non la pr IL LUNGO XX SECOLO. DENARO, POTERE E L'ORIGINE DEI NOSTRI Presentazione Il lungo XX secolo di Giovanni Arrighi è uno dei testi più importanti del dopoguerra nel campo delle scienze sociali. Un classico», apparso in inglese vent’anni fa, nel 1994, che qui viene presentato in una nuova edizione, ampliata dal Poscrittopubblicato nel
GIULIO SAPORI: IL PERSONALE NON È IL POLITICOTRANSLATE THIS PAGE Il personale non è il politico di Giulio Sapori. Note a Quanto lucente la tua inesistenza.L’Ottobre, il Sessantotto e il socialismo che viene. Nel suo ultimo libro Quanto lucente la tua inesistenza.L’Ottobre, il Sessantotto e il socialismo che viene (Jaca Book, 2018), Marco Maurizi compie una serie di riflessioni che - aiutandosi con le analisi di Marx, Rosa Luxemburg, Marcuse, Adorno eSINISTRAINRETE.INFO
Author: tonino Created Date: 1/19/2016 12:08:03 AM GIOVANNI IOZZOLI: COSA RESTERÀ Cosa resterà di Giovanni Iozzoli Nel 2017 abbiamo celebrato l’anniversario del movimento del ’77. L’anno dopo è toccato è toccato al ’68. Nel 2019? L’autunno caldo, forse? Sia pur in forme sempre più blande, gli anniversari scandiscono anche una memoria generazionale, al di là della grande StoriMIA MARTINI
Title: Mia Martini Author: Francesco Aliberti Created Date: 1/17/20183:44:37 PM
ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 3/5/2019 10:26:17 PM ARTICOLI IN EVIDENZA Created Date: 1/27/2019 4:50:26 PM MASSIMILIANO PARENTE: CHE TRUFFA LA CULTURA "ALTA". …TRANSLATE THISPAGE
27-04-2018 - Dove è finita la critica letteraria? E dove la distinzione tra cultura alta, media, e bassa? Oggi, per rinfrescarsi le idee (le poche che sono rimaste) è possibile rileggersi un classico uscito nel 1960, Masscult e Midcult di Dwight Macdonald, nella nuova traduzione di Mauro Maraschi (Piano B edizioni, pagg. 142, euro 14). Un libro di cui si è molto scritto e molto parlato, e POLITICA - SINISTRAINRETE.INFOTRANSLATE THIS PAGE Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temi LORETTA BOLGAN: VACCINO COVID, "SI RISCHIA UNA …TRANSLATE THIS PAGE Mentre si ascolta Loretta Bolgan parlare del vaccino, la sensazione è quella di una roulette russa. Laurea in chimica e tecnologia farmaceutiche, dottorato in scienze farmaceutiche e research fellow alla Harvard Medical School di Boston, quindi ricercatrice industriale per aziende che producono kit diagnostici e si è occupata di registrazione di farmaci, Bolgan teme, nell’ordine, “unTEORIA ECONOMICA
Qui le prime 20 pagine del libro in PDF. Questo volume è intitolato Destini capitali e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temi EROS BARONE: LE PULSIONI ANTIRISORGIMENTALI DEI …TRANSLATE THIS PAGE Le pulsioni antirisorgimentali dei nostalgici del regime borbonico e di quello austriaco di Eros Barone «nel momento in cui il passato diveniva l’avvenire e l’avvenire il passato» Victor Hugo, “L’uomo che ride”, Parte seconda, Libro primo. «L’Unitd’Italia è
LUCA PICOTTI: “IL LAVORO DEL FUTURO” DI LUCA DE BIASETRANSLATETHIS PAGE
12-02-2019 - Le grandi trasformazioni tecnologiche ed economiche che stiamo vivendo pongono problemi, sfide e punti interrogativi del tutto inediti. Dinanzi a questa realtà in continuo divenire, la ricerca di nuovi linguaggi e schemi concettuali risulta necessaria se si vuole comprendere il presente e immaginare il futuro. Il lavoro, inteso come identità sociale, espressione di sé e ANDREA EVANGELISTA: MATERIALISMO DIALETTICO E …TRANSLATE THIS PAGE Materialismo dialettico e meccanica quantistica relazionale In difesa di Lenin di Andrea Evangelista. L'empiriomonismo. Nell'ultimo libro 1 del fisico Carlo Rovelli c'è un capitolo, il V, dal titolo: La descrizione non ambigua di un fenomeno include gli oggetti a cui il fenomeno si manifesta - Dove ci si chiede cosa implichi tutto ciò, per le nostre idee sulla realtà, e si trova che la CARLO GALLI: CARL SCHMITT SPIEGATO AI GIOVANITRANSLATE THIS PAGE Carl Schmitt spiegato ai giovani Niccolò Rapetti intervista Carlo Galli La complessità e la irriducibilità a formule del pensiero politico di Carl Schmitt sono immediatamente evidenti guardando alla sua travagliata fortuna scientifica. Si tratta innanzitutto di un reazionario cattolico, un CARLO ROVELLI: LEZIONI DI FISICA BUDDHISTA: LE COSE …TRANSLATE THISPAGE
31-12-2017 - Capita poche volte di incontrare un libro capace di influenzare nettamente il nostro modo di pensare. Ancora più raramente di incontrarne uno di cui non sapevamo nulla. Mi è capitato. Non è un testo sconosciuto: al contrario è famosissimo, commentato da secoli da generazioni di studiosi, addirittura venerato. Io non lo conoscevo, e penso che molti dei miei connazionali DINO RAITERI: LAVORO PRODUTTIVO E LAVORO IMPRODUTTIVOTRANSLATE THISPAGE
di Dino Raiteri. Nel Capitale il lavoro produttivo viene così descritto: "La produzione capitalistica non é soltanto produzione di merce, é essenzialmente produzione di plusvalore. E' produttivo solo quell'operaio che produce plusvalore per il capitalista, ossia COSTANZO PREVE: CONTRO IL "POLITICAMENTE CORRETTO"TRANSLATE THIS PAGE Contro il "politicamente corretto" di Costanzo Preve. Riteniamo utile pubblicare un denso testo del compianto Costanzo Preve pubblicato nel 2010 dall'editrice Petite Plaisance.Il saggio comparve con questo titolo: «Elementi di Politicamente Corretto. Studio preliminare su di un fenomeno ideologico destinato a diventare in futuro sempre più invasivo e importante».Sinistrainrete
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PER TUTTE LE COMUNICAZIONI IL RECAPITO È SEMPRE: TONINO@SINISTRAINRETE.INFO * Details Published: 06 June 2020 Created: 03 June 2020Hits: 284
ITALIA PAESE CENTRALE E IMPERIALISTADI DOMENICO MORO
L’IMPORTANZA DELLA COLLOCAZIONE NEL SISTEMAIMPERIALISTA
Una delle questioni più importanti, per chi voglia operare politicamente in un qualsiasi Paese, è capirne la natura. Uno degli aspetti più importanti a questo scopo è stabilire quale sia la collocazione del Paese nell’economia-mondo, per usare un termine caro a Wallerstein. In termini marxisti, bisogna scendere dall’astrattezza del modo di produzione capitalistico alla sua concretizzazione, cioè alla formazione economico-sociale storicamente determinata. SECONDO WALLERSTEIN L’ECONOMIA-MONDO È SPAZIALMENTE GERARCHIZZATA, ESSENDO DIVISA IN TRE ZONE: UNA ALTA, IL CENTRO, UNA MEDIA, LA SEMIPERIFERIA, E UNA BASSA, LA PERIFERIA1.
LENIN DEFINIVA IL CAPITALISMO, GIUNTO ALLA FASE PIÙ ALTA DI SVILUPPO, COME IMPERIALISMO. ANCHE PER LENIN L’IMPERIALISMO SI DIVIDE IN UNA METROPOLI IMPERIALISTA, COSTITUITA DA STATI CENTRALI DOMINANTI E DA UNA PERIFERIA, COSTITUITA DA STATI SUBALTERNI E DIPENDENTI DAI PRIMI. Naturalmente operare politicamente in un Paese centrale o periferico o semiperiferico è molto diverso, richiedendo un approccio diverso. La struttura economica e di classe è diversa. Ad esempio, nei Paesi centrali il capitale è meglio organizzato e i suoi rapporti di produzione sono più radicati e più forti. In più di un secolo di storia le rivoluzioni sono avvenute in Paesi periferici e semiperiferici (se intendiamo la Russia del 1917 come Paese semiperiferico). Si tratta di un problematica già presente in Gramsci, quando distingue la “Rivoluzione in Occidente” da quella appena svoltasi in Russia. Fra l’altro Gramsci fu ispirato direttamente da Lenin che si rendeva conto delle specificità della rivoluzione nei Paesi avanzati.Read more ...
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* Details Published: 06 June 2020 Created: 25 May 2020Hits: 182
PERCHÈ NON HO PAURA DEL _REVENGE PORN_ DI VALERIA FINOCCHIARO Sul finire del giorno, una giovane donna è distesa sull’erba, immobile, e dietro di lei campi e colline deserti incontrano il lago all’orizzonte. Il sole è al tramonto, e i colori della campagna si accendono e vibrano nell’attimo prima che la luce sparisca lasciando il posto alle tenebre. In primo piano il corpo della donna è bianchissimo e nudo, e sui di lei veglia in modo minaccioso una volpe. La donna tiene in mano un fiore reciso e su tutto regna il silenzio. Si sente soltanto, in lontananza, un brusìo sommesso e forse un suono di campana: separato e distante un corteo si incammina nel sentiero sbilenco. È il modo in cui, alle soglie della modernità, Paul Gauguin dipinge _la perdita della verginità_. Si tratta di un dipinto cupo e carico di rimandi simbolici, secondo il canone pittorico di Pont-Aven. La verginità perduta è il passaggio dall’innocenza infantile alla corruzione dell’età adulta, e inaugura il tramonto della vita individuale. La ragazza distesa, la cui espressione malinconica è ben lontana dalla serenità delle modelle tahitiane del pittore, ha le gambe leggermente incrociate, in un gesto di pudore che contrasta la nudità esposta conferendo all’immagine la forza dell’ossimoro. La volpe che domina la sua figura è il simbolo della lussuria, come Gauguin stesso scrisse in una delle sue lettere, e il fiore che tiene in mano il simbolo della sua purezza ormai corrotta. Il gruppo di persone molto lontano dietro di lei ricorda una processione che celebra un rito: è il rito del passaggio all’età adulta variamente celebrato in ogni società conosciuta. Il corpo non più vergine della donna è congiunto alla terra, secondo un _topos_ della letteratura occidentale che associa il femminile alla forza cieca e selvaggia della natura. A questa immagine fa da contraltare quella, tipica delle rappresentazioni religiose, dell’”eterno Femminino che ci trae verso l’alto”, secondo unaformula di Goethe.
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* Details Published: 06 June 2020 Created: 31 May 2020Hits: 165
PER NON FARE LA FINE DEI CAVALLIDI BRUNO CASATI*
Un’analisi sulla fase, sui nuovi modi di produzione del capitale e su alcuni errori del “bertinottismo”. C_ome contributo al dibattito e alla collaborazione tra comunisti, riceviamo e pubblichiamo questo articolo che uscirà sul prossimo numero della rivista __Cumpanis_ _ edita dalla Città del Sole e diretta da Fosco Giannini._ Nel nome della ragionevolezza e del buon senso, da più di trent’anni si viene invitati a rassegnarci all’immutabilità dello stato delle cose esistenti: “non ci sono alternative e, in ogni caso, i mercati non le consentirebbero”. Così si sentenzia e, a chi obietta, si agita il monito della Grecia che, solo per aver tentato modesti aggiustamenti, fu umiliata. Alla signora Thatcher, a suo tempo, fu affibbiato il nomignolo di “Tina”, che era poi l’acronimo del suo motto “_there is no alternative_” da allora assunto come motto da tutto l’Occidente. E fu una resa incondizionata senza ribellioni che, in trascinamento, portò all’affermazione, non contrastata, che non esistono le classi e, pure le categorie di destra e sinistra, vanno archiviate con tutto il Novecento. Oggi, se si permane in questa condizione di sudditanza, anche la lotta alle disuguaglianze, che sono il portato della resa, non esce dagli appelli di poche anime belle e dagli inascoltati sermoni di un Papa, sempre più isolato. Forse è arrivato il momento almeno di domandarci una buona volta che cos’è mai questo stato delle cose esistenti che, per dogma, deve restare inalterato. Ci aiuta a decriptarlo, tra i pochi, il filosofo marxista ISTVÁN MESZÁROS che, nella sua recente e monumentale opera, sono 913 densissime pagine (_Oltre il capitale_, Ed. Punto Rosso, 2016), ci racconta del folle divario che, nel tempo, si è venuto a configurare tra gli USA e il resto del mondo, secondo cui gli Stati Uniti d’America, che hanno una popolazione inferiore al 5% relativamente a quella mondiale, consumano da soli il 25% di tutte le risorse del pianeta.Read more ...
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* Details Published: 06 June 2020 Created: 04 June 2020Hits: 421
LE RIVOLUZIONI COLORATE E LA CINA: DA TIENANMEN A HONG KONGDI DOMENICO LOSURDO
_"In questi giorni, la stampa occidentale, anche quella di sinistra», esprime il suo entusiastico appoggio ai rivoltosi di Hong Kong e rievoca Piazza Tienanmen. In effetti conviene prendere le mosse da questa tragedia per analizzare le manovre messe in atto dall’imperialismo contro la Repubblica popolare cinese. Riproduciamo qui, per gentile concessione dell'autore, alcune pagine di un libro di Domenico Losurdo appena pubblicato da Carocci". _Con questa premessa di un'attualità imbarazzante, Marx 21 nel 2014 rilanciava un estratto fondamentale dell'intellettuale marxista che vi riproponiamo oggi nel giorno dell'anniversario dei fatti di Tiananmen del 4 giugno 1989. E' la migliore risposta possibile alle centinaia e centinaia di fake news sino-fobiche che leggete in questi giorni in cui il cuore dell'imperialismo è in fiamme 1. UN TERRORISMO DELL’INDIGNAZIONE CONIUGATO AL PASSATO Oltre che al presente, il terrorismo dell’indignazione può essere coniugato al passato. È possibile per così dire impiccare a un’immagine, vera o falsa e comunque accuratamente e strumentalmente selezionata, un concorrente, un potenziale nemico, un nemico da screditare o, più esattamente, da additare al pubblico ludibrio dell’opinione pubblica internazionale. Nel ricordare ogni anno la tragedia di Piazza Tienanmen, agli inizi di giugno i media occidentali ripropongono immancabilmente il fotogramma del giovane cinese che, disarmato, fronteggia con coraggio un carro armato dell’esercito. Il messaggio che si vuole trasmettere è chiaro: a sfidare la prepotenza e il dispotismo è un combattente della libertà al quale l’Occidente non si stanca di rendere omaggio e che solo in Occidente può trovare la sua patria elettiva. Ma realmente tutto è così evidente? Realmente non c’è spazio per il dubbio e la sfumatura? Voler riflettere un po’, prima di introiettare e far proprio il messaggio manicheo che viene proposto o che si cerca di imporre, è solo sinonimo di atteggiamento sofistico e di sordità alle ragioni della morale? Il terrorismo dell’immediata percezione e indignazione è in agguato. Chi voglia evitare di cadere in trappola farebbe bene a esitare per un attimo e a porsi alcune domande, prima di giungere a una conclusione non solo frettolosa ma soprattutto imposta prepotentemente dall’esterno.Read more ...
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* Details Published: 05 June 2020 Created: 01 June 2020Hits: 308
LO SGUARDO DEL DRONE SU MILANODI SERGIO BOLOGNA
Demolire il mito del “modello Milano”. Sembrerebbe una buona cosa, se fatta con ragionamenti di spessore in grado di recuperare quella stagione irripetibile di pensiero critico al quale alcuni docenti della Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano hanno dato il loro contributo negli anni Settanta con la rivista _Quaderni del territorio_. Aggredire il “modello Milano” con superficialità fa soltanto il gioco di quelli che hanno governato la città nei suoi periodi più bui. Si viene indotti a queste riflessioni da un lato da certe prese di posizione (v. l’articolo di Lucia Tozzi su _Lo stato delle città_, n. 3, ottobre 2019), dall’altro da letture come _Against Urbanism _di Franco La Cecla che, pur mettendo in risalto alcuni percorsi perversi delle politiche urbane e la mitologia degli “archistar”, è ancora largamente insufficiente ad affrontare determinate problematiche tipiche degli spazi metropolitani. Probabilmente lo sguardo dell’urbanista ha acquistato la valenza di “sguardo generale” alla fine dell’Ottocento, quando i piani regolatori urbani hanno iniziato a fare scuola e quindi i suoi criteri di giudizio si sono poco alla volta imposti come scienza della citt e della società che la vive. È indubbio che molte trasformazioni sociali nella città possono essere ricondotte a scelte urbanistiche, è indubbio che la disposizione dell’abitare determina in maniera notevole le stratificazioni sociali ma è altrettanto vero che l’epoca che stiamo attraversando, in particolare l’epoca che ha visto la nascita dell’informatica e di Internet, ha prodotto degli agenti di trasformazione sociale che sembrano assai più potenti del fattore urbanistico nel cambiare le persone e il loro modo di pensaree di agire.
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* Details Published: 05 June 2020 Created: 19 May 2020Hits: 260
SORVEGLIARE E PULIRE: ECCESSI DA SANIFICAZIONE COVID-19/EPIDEMIOLOGIADI DONATO GRECO
Paura del contagio da superfici, oggetti, tastiere di computer, borse della spesa, abiti… Una certa giustificazione c’è: ottimi lavori scientifici dimostrano che, in condizioni sperimentali controllate, il maledetto SARS-CoV-2 riesce a sopravvivere per un certo tempo . E tuttavia, la probabilit di infettarsi toccando superfici, tastiere, maniglie, sedili è infinitamente piccola, risibile nella vita reale. Anche una certa logica scientifica c’è: SARS-CoV-2 è un virus a trasmissione respiratoria e col suo respiro un infetto, anche asintomatico, emette miliardi di quegli ormai famosissimi droplets, le microgoccioline di vapore acqueo che possono anche veicolare cellule epiteliali del nostro apparato boccale, cioè un epitelio in continuo rinnovamento. Queste goccioline restano sospese nell’aria per un certo tempo per poi cadere a terra o sulle superfici che circondano l’infetto. Alcune di queste goccioline contengono anche cellule dove è attiva la replicazione del virus. Così, un malcapitato può avere la sfortuna di raccogliere con le mani queste goccioline fresche, prima che si disidratino con la conseguente morte del loro contenuto. E tuttavia, raccoglierle con le mani ancora non garantisce l’infezione al malcapitato, nemmeno se si mette le mani in bocca: infatti il virus non si trasmette per via cutanea né per via orale, basta la saliva a farlo fuori! Tuttavia il nostro sfortunato cittadino potrebbe creare inavvertitamente un aerosol sbattendo le mani (o in altro modo a me sconosciuto) o, meglio ancora, potrebbe sfregarsi gli occhi, allora sì permettendo l’introduzione nel suo organismo di cellule ancora vive (ma quante?). Insomma infettarsi raccogliendo il virus da una superficie richiede una sequenza di improbabili eccessive, sfortunatissime, rarecombinazioni.
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* Details Published: 05 June 2020 Created: 31 May 2020Hits: 230
LA TEOLOGIA DELLA FISSITÀ ONTOLOGICA* DI ALBERTO BRADANINI I problemi sono sempre politici, mai tecnici. La vita è un divenire, la sola cosa stabile al mondo è il cambiamento. Per gli antichi greci, progenitori del nostro sapere filosofico, la politica era un flusso, un animale instabile i cui spiriti ferini occorreva addomesticare affinché essa potesse servire i bisogni nobili dell’uomo, l’unico ente per il quale il futuro è indeterminato. L’Unione Europea – lo riconoscono persino gli indecifrabili difensori dei suoi misfatti – presenta ampi spazi di miglioramento, per usare un eufemismo. Essa produceva guai su guai anche prima dello scoppio dell’epidemia. Ora – dopo aver preso coscienza della finta operosità di quelle istituzioni davanti al crollo delle economie post-Covid e aver finalmente scoperto che nei Trattati istitutivi è assente ogni riferimento a un’Europa Federale – la disillusione di molti si va convertendo in un mesto disincanto. Sembra così evaporare l’effimera chimera di un’Europa politicamente unita, creatura immaginifica a lungo sopravvissuta nelle anime semplici degli abitanti al Sud delle Alpi, vittime di un’autoflagellazione sconsiderata, complessi di colpa per sprechi e inefficienze, che seppur innegabili non sono la causa del nostro declino. In Italia, tale fustigazione autoinflitta ha risparmiato alle oligarchie tedesche persino il fastidio di investire sulla tutela di quel marchio contraffatto chiamato _Unione_ (si fa per dire) Europea. La ragione prima per la quale uno Stato Europeo degno di tal nome non vedrà mai la luce è l’assenza del _demos_, vale a dire di un _popolo europeo_, la cui linfa insostituibile – se fosse esistita – si sarebbe da tempo mobilitata per partorirlo.Read more ...
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* Details Published: 05 June 2020 Created: 31 May 2020Hits: 178
CAPITALISMO MONOPOLISTICO DI STATO E UE DI RAFFAELE PICARELLI L’ispirazione liberista della normativa dell’Unione Europea sugli aiuti di stato in epoca di pandemia. Il ruolo del capitalismo monopolistico di stato dipende dai rapporti di forza fra le classiTIMORI E TREMORI
Carlo Bonomi, eletto il 20 maggio scorso Presidente di CONFINDUSTRIA, nel suo discorso di investitura ha tracciato un programma dell’organizzazione (cfr “Il Sole - 24 Ore” del 21 maggio). Alcune cose importanti le ha già ottenute, altre si appresta a ottenerle. “_Su nostra richiesta, lo Stato ha imboccato la via più rapida e naturale per sostenere imprese e lavoro: non prorogare i pagamenti ma abbonare le tasse, come avverrà con l’Irap”_. Sorvolando disinvoltamente sui macroscopici interventi in favore delle imprese contenuti nel decreto legge 19 maggio 2020 n.34 (cosiddetto decreto ‘Rilancio’), Bonomi invoca “_un credibile programma di riduzione strutturale del maxidebito pubblico_”. Che strano! Ha chiesto, e ottenuto, centinaia di miliardi di sovvenzioni, abbuoni, crediti fiscali, garanzie pubbliche, TUTTI INTERVENTI EFFETTUATI A DEBITO, e ora chiede un rientro credibile del nostro debito? Ma sì, egli pensa che gli altri dovranno stringere la cinghia per lui equelli come lui.
_“Per riprendere la via degli investimenti”_ egli prosegue _“due sono i caposaldi: la ripresa e il potenziamento di ‘Industria 4.0’ e l’affiancamento di analoghi incentivi per ‘Fintech 4.0’”_. La politica dovrà tagliare la spesa corrente e raddoppiare gli investimenti pubblici “_nel campo delle infrastrutture di trasporto e logistiche, nella digitalizzazione e produttività dei servizi”_. Quindi, riassumendo, nella visione ‘strategica’ di Bonomi abbiamo uno Stato (_“la politica”_) che abbona le tasse, trasferisce in vario modo 105/110 miliardi di euro (su 155) alle imprese con il decreto ‘Rilancio’,
soldi per lo più procurati a debito, e che si impegna a ulteriori cospicue sovvenzioni.Read more ...
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* Details Published: 04 June 2020 Created: 31 May 2020Hits: 422
LA MOSSA DEL CAVALLO. FRANCIA E GERMANIA, UE E CRONACHE DEL CROLLO DI ALESSANDRO VISALLI _Si sta(va) allineando una tempesta perfetta_. L’impatto economico della pandemia iniziava a mordere le economie europee, moltiplicando i disoccupati e rendendo necessarie ingenti spese.
La sfida strategica tra i grandi attori mondiali si stava scaldando, promettendo significativi rallentamenti strutturali del grado di interconnessione economica e difficoltà a tenere i piedi in tutte le scarpe, come piace al modello nordico.
La Corte Costituzionale tedesca, tra la costernazione generale, aveva buttato un martello nelle ruote dentate della macchina europea.
Questa tempesta agiva su una nave parecchio malridotta e peraltro anche mal progettata. Una nave da guerra che si proponeva come transatlantico, senza avere cabine per tutti, servizi adeguati e scialuppe di salvataggio all’occorrenza. Una nave che aveva recentemente subito la defezione della quota inglese dell’equipaggio e nel quale tra i ponti superiori ed inferiori non si cessava mai di litigare. Peraltro, assai poco funzionale anche come nave da guerra, dato che non sapeva dove voler andare e vagolava incerta in mezzo al mare, mentre gli ufficiali, chiusi nella loro stanza erano costantemente impegnati nei loro bracci di ferro. Avevano costruito questa strana nave in mare aperto, varata come una semplice nave appoggio delle più solide flottiglie nazionali negli anni cinquanta (quando la guida della portaerei americana era indiscussa), ma si era via via allargata ma senza mai tornare nel bacino di carenaggio. L’unica volta che avevano provato a farlo i referendum di mezza Europa avevano fatto immediatamente desistere. Ma quando era passato il momento storico (il naufragio della flotta avversaria nel 1989), si era pensato di trasformarla in nave da guerra. Una nave da guerra che parlava di pace (ovvero un classico).Read more ...
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* Details Published: 04 June 2020 Created: 30 May 2020Hits: 295
COVID ED ECONOMIA: CIÒ CHE SI SA, CIÒ CHE CI ASPETTADI VINCENZO COMITO
Dalla caduta del Pil all’aumento del debito, della povertà e delle disuguaglianze, fino alle trasformazioni del lavoro, della produzione e dei mercati internazionali: ciò che sta succedendo nel mondo a causa della pandemia. E ciò che possiamo ragionevolmente attendercinel prossimo futuro
Da diversi mesi si moltiplicano gli scritti sulle conseguenze del coronavirus: si diffondono le previsioni, si moltiplicano appelli, speranze o previsioni più o meno negative. Nessuno può veramente sapere cosa succederà nei prossimi mesi e anni. In questo contributo ci limiteremo a individuare alcuni, e solo alcuni, tra i fatti economici e sociali che stanno accadendo e che è molto probabile che accadano nel prossimo futuro. CADUTA DEL PIL, DISOCCUPAZIONE, POVERTÀ IL PIL. È indubbio che il Pil di moltissimi paesi cadr ulteriormente nei prossimi mesi, e ancora forse nei prossimi anni, sino al caso probabilmente estremo, almeno nel breve termine, dell’India, paese per il quale Goldman Sachs stima come plausibile una riduzione del Pil del 45% nel secondo trimestre del 2020. L’economia del Sudafrica dovrebbe contrarsi del 23,5% nello stesso periodo, secondo la banca Absa. Per quanto riguarda gli Stati Uniti, la Fed valuta che una ripresa piena dell’economia ci sarà soltanto verso la fine del 2021. È poi noto che per l’Italia le previsioni sono di una caduta del Pil nel 2020 intorno al 9,5%, mentre per l’Eurozona in generale, secondo la BCE, dovrebbe oscillare tral’8% e il 12%.
La Banca Mondiale stima che, a livello mondiale, il Pil si ridurr del 5% nel 2020 (Wheatley, 2020). Faranno plausibilmente eccezione alcune realtà asiatiche, dalla Cina alla Corea del Sud, paesi che, avendo vinto rapidamente il virus, sono ora in rilevante ripresa, sia pure ancora con qualche problema qua e là. Notizie molto recenti ci dicono poi che, almeno in Europa, si assiste con lo scoppio della pandemia a un forte aumento dei risparmi delle famiglie, una misura precauzionale che potrebbe però contribuire a rallentare la ripresa.Read more ...
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* Details Published: 04 June 2020 Created: 04 June 2020Hits: 233
ECONOMIA NAZIONALE E UNIONE EUROPEA IL BILANCIO (DELLO STATO) BADERÀ A SE STESSO? DI ALESSANDRO VOLPONI* Non potete aspettarvi che gli imprenditori si mettano a varare programmi di ampliamento mentre stanno subendo perdite. È la comunità organizzata che deve trovare modalità intelligenti di spesa con lo scopo di dare il calcio di inizio al pallone Non riuscirete mai a far quadrare il bilancio pubblico con misure che riducono il reddito nazionale è il peso della disoccupazione e la caduta del reddito nazionale che stanno buttando all’aria il bilancio. Voi badate alla disoccupazione che il bilancio baderà a sestesso!»
_(John Maynard Keynes, conversazione radiofonica del 4/1/1933)._ All’epoca della grande crisi i capitalisti hanno combattuto costantemente gli esperimenti volti ad accrescere l’occupazione per mezzo della spesa pubblica in tutti i paesi, con l’eccezione della Germania hitleriana. Non è facile spiegarsi tale posizione. È chiaro infatti che un più elevato livello della produzione e dell’occupazione è favorevole non soltanto ai lavoratori ma anche ai capitalisti, poiché i loro profitti si accrescono. D’altra parte la politica di pieno impiego, basata sulle spese statali finanziate in deficit, non incide sui profitti in quanto non richiede la istituzione di nuove imposte. In una situazione di crisi i capitani d’industria si struggono per la ripresa. Perché quindi non accolgono con gioia “la ripresa artificiale” che lo Stato offre loro? . Il periodo nel quale i “capitani d’industria” potevano permettersi di combattere qualsiasi forma di intervento statale, avente come scopo una attenuazione delle crisi economiche, appartiene al passato. Attualmente non si pone in questione la necessità dell’intervento pubblico in tempo di crisi». _(Michal Kalecki Aspetti politici del pieno impiego, 1943)._ A differenza di Kalecki, Keynes era convinto che il pieno impiego potesse essere conseguito e mantenuto costantemente nel quadro di un’economia capitalistica e, benché poco incline ad occuparsi del lungo periodo, fantasticava di un mondo in cui pochissime ore di lavoro al giorno avrebbero assicurato a tutti un’esistenza libera e felice grazie alla crescita continua della produttività, un mondo pacifico perché la piena occupazione in tutti i paesi avrebbe eliminato le cause economiche della guerra; la rendita sarebbe gradualmente scomparsa (“eutanasia del rentier”) quindi il profitto si sarebbe ridotto a pura remunerazione del rischio e del lavoro di direzione.Read more ...
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* Details Published: 04 June 2020 Created: 02 June 2020Hits: 360
COVID-19, LA VERITÀDI MARCELLO TETI*
_Premessa_
L’uso sistematico della disinformazione strategica, nei riguardi dell’epidemia da coronavirus, è stato lo strumento più importante per riuscire a creare l’attuale clima di paura e di micidiale insicurezza nella popolazione. Una vera e propria epidemia di informazioni artatamente subdole, ambigue, spesso appositamente gonfiate, altre volte false, surrettizie, subliminali. Quasi sempre prive di ogni fondamento razionale, prima ancora che scientifico. Una campagna martellante di notizie date con lo scopo di pompare dosi sempre più massicce di paura e di angoscia in una opinione pubblica atterrita, incapace di distinguere e fare un minimo di scelte critiche. Che accetta ormai supinamente ogni imposizione, ogni sopraffazione dei suoi diritti, quando non è essa stessa addirittura a chiedere ancora più restrizioni. Una sorta di “infodemia” ben più grave della modesta epidemia in atto, la cui sorgente di infezione è proprio il Governo e la sua vasta corte di tecno-scientisti a caccia di fama, potere e lauti guadagni. In verità, senza questi mestatori, millantatori di pseudo verit scientifiche, difficilmente si sarebbero potute creare le condizioni per ingenerare una psicosi collettiva così irrazionale. Va aggiunto subito anche il ruolo decisivo che hanno svolto i grandi mass-media (giornali, tv nazionali e locali, radio, ect) nel creare la situazione surreale che stiamo vivendo da quattro mesi a questa parte. Con grande compiacenza, essi hanno amplificato a dismisura la pletora di informazioni distorte e tendenziose, quando non le hanno inventate direttamente essi stessi.Read more ... 1
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* Details Published: 03 June 2020 Created: 30 May 2020Hits: 299
DOMENICO LOSURDO, “LA LOTTA DI CLASSE” DI ALESSANDRO VISALLI Il libro di Domenico Losurdo è stato pubblicato nel 2013 e rappresenta in qualche modo l’estensivo scavo archeologico dal quale viene tratta la tesi storico-ricostruttiva ad ampio raggio presentata nella sua ultima opera, “_Il marxismo occidentale_”. La tesi di fondo è che la lotta di classe ha forme molteplici, includenti sia lo scontro tra lavoro e capitale nel luogo della produzione e nella società, sia quello per la liberazione dalle forme di oppressione presenti nel mondo e, finanche, quello tra nazioni. I due padri del marxismo, ovvero Karl Marx e Friedrich Engels, nelle loro opere e lettere, non hanno mai espresso in modo sistematico la tesi che Losurdo cerca di desumere dal loro lavoro, ovvero la connessione tra liberazione della classe operaia e liberazione nazionale. Ciò è onestamente riconosciuto, ma lo storico ritiene svolga un ruolo centrale nel loro pensiero ed a tal fine compie una profonda operazione di ricostruzione, andandone ad individuare le tracce nei testi e nella complessiva storia del marxismo. Questa è la tesi, per certi versi paradossale, ma reputo ben fondata,del testo.
I due processi di liberazione articolano le tre forme di emancipazione per le quali i due filosofi lavorano: la “emancipazione umana”, la “emancipazione politica” e la “emancipazione universale”. Questa triplice emancipazione è il prodotto di un’azione sviluppata durante diversi decenni e avendo sempre di mira una costante attenzione alla politica estera, pungolata dalla turbolenta politica internazionale del tempo. Tempo che va dall’assestamento post guerre napoleoniche alla crisi del 1848 e poi alla progressiva creazione dei blocchi di potere, con stati guida e stati satellite di interposizione, che condurranno alla Prima guerra mondiale.Read more ...
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* Details Published: 03 June 2020 Created: 03 June 2020Hits: 376
INTUS LEGERE» LA MATRIX EUROPEA E IL GRUPPO BILDERBERGDI SALVATORE BRAVO
La prassi è sempre sincrona alla teoria, alla comprensione, la quale è sempre un atto intellettuale, ovvero “_intus legere_”: capire significa leggere dentro, astrarre la verità dalla contingenza, apparentemente costituita da frammenti, da situazioni frammentate. In realtà esse hanno il loro senso nel substrato che dà significato all’empirico. Il periodo attuale, ormai trentennale, ha la sua verità nella _tecnocrazia di sistema_. La _tecnocrazia_ è altro dalla scienza: essa ha il fine di trasformare ogni ente in fondo per il plusvalore. La crematistica risponde alla legge della tecnocrazia globale, entifica popoli e culture al fine di trasformare ogni esistente in plusvalore da consumare ed immettere sul mercato. Il nichilismo è diventato la legge dell’occidente globale. Gli esseri umani si differenziano dagli altri enti, solo poiché ricoprono una doppia natura storicamente indotta: produttori e consumatori. Il tempo ciclico della produzione esige che vi siano consumatori: senza la doppia natura innestata dal sistema tecnocratico l’economicismo non reggerebbe. La tecnocrazia non è un fenomeno naturale, la sua pervasività capillare è sicuramente favorita da condizioni storiche, ma curvare queste ultime per teleologie di questo genere è possibile solo in presenza di lobby organizzate per tali finalità. La democrazia boccheggia sotto i colpi di gruppi di privilegiati che costruiscono progetti per i popoli utilizzando il loro immenso potere economico per determinare le decisioni degli Stati. Il gruppo _Bilderberg_ è la cupola finanziaria all’interno della quale non lavorano solo finanzieri, ma anche manager, giornalisti e carrieristi che in nome “del martello dell’economia” sono disponibili a mettere in pratica cinicipropositi:
_«Stando alle notizie raccolte, la conferenza del Bilderberg sarebbe organizzata da una commissione permanente, detta anche Comitato Direttivo (Steering Committee), della quale fanno parte alcuni membri di circa diciotto nazioni differenti._Read more ...
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* Details Published: 03 June 2020 Created: 28 May 2020Hits: 285
A CHE PUNTO SIAMO DELLA STORIA? DI MORENO PASQUINELLI Il principale paradigma della visione dialettica si può racchiudere in questa massima: nulla è perenne se non il cambiamento. Non lo è, evidentemente, nemmeno il capitalismo. Sappiamo però che il capitalismo, rispetto alle formazioni sociali che lo hanno preceduto, si distingue per il suo innato dinamismo, per la sua intrinseca tendenza ad adattarsi alle diverse circostanze, per la sua capacità di superare in avanti anche le crisi più devastanti. Il capitalismo è infatti un organismo mutante, per sua natura condannato a incessante metamorfosi. Le crisi, tanto più se profonde, segnano sempre il passaggio da uno stadio ad un altro. Il 2020 sarà ricordato come un anno spartiacque tra un periodo e un altro, come data storicamente periodizzante, come la linea che separa il vecchio dal nuovo. Sappiamo cos’è il vecchio che ci lasciamo alle spalle: il lungo ciclo segnato dal combinato disposto di globalizzazione estrema, neoliberismo e iper-finanziarizzazione. Cosa sarà il nuovo, l’_addiveniente_, non è dato sapere con certezza. Con certezza sappiamo che la storia non soggiace a nessun principio teleologico per cui essa sarebbe organizzata e procederebbe in vista di un fine (sia esso socialismo o qualsiasi altra cosa si voglia intendere per fine); sia che tale principio dipenda da una volontà provvidenziale esterna alla storia, sia che esso sia concepito come immanente ad essa. Di contro alla concezione meccanicistica del rapporto causa effetto, oggi sappiamo che da una determinata causa possono risultare effetti diversi. Non si tratta solo di “probabilismo”, per cui dall’evento A non si può dedurre come assolutamente certol’evento B.
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* Details Published: 03 June 2020 Created: 03 June 2020Hits: 271
IL VECCHIO DI FRONTE AL THÀLATTADI MICHELE CASTALDO
Che sia, quello attuale, un periodo confuso e di magra per le sparute forze ideali che si richiamano al comunismo è fuori discussione. Che si allunghi perciò la lista di chi scrive necrologi nei confronti degli oppressi e sfruttati, pure. Che gli intellettuali e professoroni di “sinistra” facciano la fila per la respirazione bocca a bocca al capitalismo in crisi, passi, è una storia che si ripete. Ma che si pretenda addirittura di impartire lezioni su cosa sia o debba essere un movimento di massa, beh, è troppo! Dunque, per dirla con Totò, ogni limite ha una pazienza! E in certi casi la si perde, come in questo periodo, nei confronti di personaggi circondati da aureola di cartone. Mi riferisco al professor Gianfranco La Grassa, un nome una garanzia, che in un articolo su questo sito suona la campana a morto per la lotta degli oppressi e sfruttati. Dopo un corposo articolo in cui cincischia fra autori alla ricerca del tempo che fu, scarta l’economia – da “bravo” economista - per ergersi a consigliere politico e sparare nel mucchio. Sentiamolo: « Sottolineo che si deve attaccare a più non posso l’economicismo, l’assenza totale di ogni analisi dell’evoluzione politica e sociale in quest’epoca di sempre crescente disordine e conflittualità internazionale». Ovvero in una fase di caos dell’economia e della politica, molti direbbero della “geopolitica”, come se a un certo punto la storia la facesse la geografia piuttosto che le forze sociali in rapporto ai mezzi di produzione, ecco che il professorone tira fuori dal profondo dell’anima liberaldemocratica l’anatema: «Non si cerchi però, nel breve (e forse medio) periodo, di voler riproporre la “riscaldata minestra” del conflitto sociale o addirittura “diclasse”».
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* Details Published: 02 June 2020 Created: 29 May 2020Hits: 598
PROGRESSO, FEDE E CENSURA NELL’ANALISI POLITICA DELLA SINISTRAITALIANA
DI GIULIO GISONDI
Due tratti che caratterizzano l’analisi e la retorica dell’odierno militante di sinistra e del campo della sinistra italiana sono racchiusi in una forma di fede, spesso inconscia e profonda, nell’ideologia liberal-liberista di individuo, di società, di politica ed economia, accompagnata a una forma di censura di ogni critica che mini la struttura teorica e materiale di quel modello. Come se esistesse uno spazio di legittimit dell’analisi e del discorso politico, come se vi fosse un limite a ciò che può essere sottoposto a riflessione e discusso al suointerno.
1. PROGRESSO
Ma di quale sinistra parliamo? Se ci riferissimo al solo posizionamento parlamentare, potremmo definire sinistra quello spazio politico compreso tra Liberi e Uguali nelle sue varie declinazioni, Articolo Uno, Sinistra Italiana e Possibile, e le diverse correnti del Partito Democratico. Né più né meno di quello che dal 1996, sotto diverse forme e con l’aggiunta di Rifondazione Comunista, ha composto la variegata coalizione dell’Ulivo, poi rinnovatasi nel 2005 con l’Unione. A queste, molte altre realtà si affiancano, tra partiti e associazioni extraparlamentari o della cosiddetta sinistra radicale. A questa definizione possiamo aggiungerne una seconda, che, nonostante le differenze di posizionamento, si esprime in una stessa distorta idea di progresso, marcatamente liberal-liberista. Una religione del progresso che riconosce una forma di modernità nel superamento e nello svuotamento della sovranità popolare e costituzionale, nel nomadismo obbligato e indotto degli individui e di interi popoli, in una libertà civile slegata da ogni aggancio ai diritti sociali. In altre parole, l’idea che il mondo globalizzato incarni una realtà in cui tutto va necessariamente meglio di ieri: una certezza così profondamente radicata nell’inconscio dell’uomo di sinistra che», come ha osservato Jean-Claude Michéa, costituisce una vera e propria forma a priori del suo modo di pensare e alla quale egli non potrà rinunciare senza rinunciare a séstesso»
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* Details Published: 02 June 2020 Created: 02 June 2020Hits: 384
CINA, USA E GEOPOLITICA DEL CORONAVIRUS DI GIAMBATTISTA CADOPPI Esperto e studioso di questioni geopolitiche e della storia e dello sviluppo cinese; saggista; gestisce il sito “Cina, crescita felice”, anche su Facebook Ci sono decenni in cui non succede nulla, e ci sono settimane in cui accadono decenni (V. I. Lenin) Il Qingdao Movie Metropolis, entrato in funzione poco prima che la pandemia mettesse in ginocchio mezzo pianeta, dovrebbe diventare la Hollywood cinese. Dunque il suo compito sarebbe quello di diventare ciò che Hollywood è stato per l’America ovvero il centro da cui espandere il soft power americano. È significativo. Scrive Cristiano Capovilla “Era uma vez em Hollywood…” in risposta a la Wuhan Soup di Slavoj Žižek, e c’era una volta una Hollywood i cui eroi salvavano il mondo da ogni tipo di minaccia e catastrofe naturale. Un intero filone dei film catastrofici ha preso piede su questo schema. Per la verità uno dei massimi eroi cinematografici americani, Rambo, che spazzava via con incredibile facilità centinaia di nemici dell’umanità, si rifiutò di presenziare al Festival di Cannes per presentare il suo film per timore del terrorismo che combatteva così bene nella finzione cinematografica. Stiamo parlando del Rambo reale, Sylvester Stallone, non di quello in formato celluloide. C’è sempre stata una certa distanza tra l’America cinematografica (specializzata non per niente in ciò che si chiama fiction) e quella reale. Ebbene l’America reale, non quella hollywoodiana, si è trovata in seria difficoltà a salvare se stessa, non il mondo, quando si è trovata a far fronte a quella catastrofe naturale che si chiama Coronavirus. Come nella vicenda del veterano Rambo, l’impero americano non si può dire che ripaghi molto bene chi lo ha servito. Si stima che periodicamente circa 500mila veterani sperimentarono la condizione di “senzatetto” in qualche periodo dell’anno, tanto che il Veterans Affairs, ente benefico, fornisce alloggio esclusivamente a veterani di guerra malati. Proprio i senzatetto sono state le prime vittime delcontagio.
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* Details Published: 02 June 2020 Created: 31 May 2020Hits: 273
L’INADEGUATEZZA AL GOVERNO DI ALESSANDRO BARTOLONI I decreti cura Italia, liquidità e rilancio sottomettono ancora di più il paese ai mercati finanziari e non garantiscono alcun cambio di rotta nella gestione delle aziende aiutate coi soldi pubblici Dopo un mese di attesa, il 19 maggio, il governo ha pubblicato un decreto-legge ribattezzato “RILANCIO” che segue quello chiamato “CURA ITALIA” varato il 17 marzo e quello ribattezzato “LIQUIDITÀ” dell’8 aprile. I primi due provvedimenti, in piena fase 1, servivano a garantire la sopravvivenza del paziente, quest’ultimo, invece, dovrebbe permettere al paziente di uscire dall’ospedale e tornare ad avereuna vita normale.
Nel paziente Italia, però, convivono lavoratori e imprenditori, i cui interessi sono in contrapposizione. “LO SVILUPPO DEL CAPITALE È LA CONDIZIONE PIÙ FAVOREVOLE PER L'OPERAIO; BISOGNA CONVENIRNE” dice Marx nel suo _Discorso sul libero scambio_. “Se il capitale rimane stazionario, l'industria non resterà soltanto stazionaria, ma decadrà e l'operaio ne sarà la prima vittima”. D’altronde, “QUANDO IL CAPITALE AUMENTA, QUANDO CIOÈ SI É IN QUELLO STATO DI COSE CHE ABBIAMO DETTO IL PIÙ PROPIZIO PER L'OPERAIO, QUALE SARÀ LA COSTUI SORTE? ESSO PERIRÀ UGUALMENTE”. Il modo in cui noi lavoratori moriremo, tuttavia, non è identico nei due casi, e per ricostruire una coscienza di massa relativa a questo inevitabile destino cui ci conduce il capitalismo, è utile verificare se ed in che misura le misure varate dal governo coi tre decreti aiutano o contrastano lo sviluppo delle forze produttive, base oggettiva necessaria all’affermarsi del modo di produzionesocialista.
DECRETO “CURA ITALIA” Come detto, la prima cosa che il governo ha dovuto fare è stato impedire al paziente di morire. E per farlo ha stanziato circa 25 miliardi di euro, la maggior parte dei quali sono finiti alle “braccia”, vale a dire i lavoratori, al fine di garantire quel sostentamento minimo senza il quale si sarebbe messa a rischio la PACE SOCIALE, cioè l’ordine costituito basato sul diritto alla proprietà privata dei mezzi di produzione, che rappresenta il bene più prezioso per i capitalisti e la cui conservazione vale una manciata di miliardi.Read more ...
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* Details Published: 02 June 2020 Created: 02 June 2020Hits: 602
UN CONTRADDITTORIO DEL 1926 TRA STALIN E BORDIGADI EROS BARONE
_Perché gli operai russi avevano una fiducia illimitata in Lenin? Solo perché la sua politica era giusta? No, non solo per questo. Avevano fiducia in lui perché sapevano che in Lenin le parole non erano in contrasto coi fatti e che Lenin non ingannava… Il metodo del gruppo Ruth Fischer… è diametralmente opposto al metodo di Lenin. Posso rispettare Bordiga, che non considero né leninista né marxista, e credergli, posso credergli perché dice quello che pensa… Ma, pur mettendoci tutta la buona volontà, non posso credere per un solo istante a Ruth Fischer, che non dice mai quello che pensa._1Giuseppe Stalin
_Stalin era anche lui un marxista con le carte in regola e un uomo d’azione di prim’ordine. L’errore dei trotzkisti è cercare la chiave di questo grandioso rivolgimento della forza rivoluzionaria nella sapienza o nel temperamento di uomini._2Amadeo Bordiga
Nel presentare il verbale della riunione della delegazione italiana al Comitato esecutivo allargato dell’Internazionale comunista con Stalin, che ebbe luogo a Mosca il 22 febbraio 1926 - un documento di eccezionale valore storico che rispecchia con l’aderenza viva e diretta di uno scritto desunto dal parlato il senso dei dibattiti e degli scontri che scandirono la vita dell’Internazionale Comunista in quella congiuntura politicamente decisiva -, è senz’altro utile un rapido riepilogo dei termini essenziali che caratterizzavano la situazione internazionale e la situazione interna dell’URSS tra la fine della prima metà e l’inizio della seconda metà degli anni Venti del secolo scorso. 3 La situazione internazionale, considerata in base alle prospettive del movimento operaio e comunista, si poneva in quel lasso di tempo sotto il segno dell’incertezza e della contraddittorietà.Read more ...
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* Details Published: 01 June 2020 Created: 31 May 2020Hits: 331
UBER, FACEBOOK, TWITTER E YOUTUBE: IL CAPITALISMO CALIFORNIANO NON ÈPIÙ INTOCCABILE
DI REDAZIONE
UNA INCHIESTA ESPLOSIVA E MISURE SENZA PRECEDENTI. Il mondo dei social e delle piattaforme è sotto attacco da più parti. Il tratto comune è _la fine della sua ‘eccezionalità’_ che fino ad ora ha circondato con un’aura di intoccabilità tutto quel che odorava di capitalismo californiano. 1. LA GUARDIA DI FINANZA HA SVOLTO UN’INDAGINE SUI FATTORINI ED I SUBFORNITORI DELLA UBER ITALIA S.R.L., articolazione di una societ olandese ed emanazione della casa madre di San Francisco. Per un anno, su disposizione del Pubblico Ministero la società sarà gestita in regime di “amministrazione giudiziaria” dal tribunale di Milano. Per il magistrato l’azienda operava in regime di omessi controlli e si creavano “i presupposti della sopraffazione retributiva e trattamentale”. Che cosa significa? Che, tramite societ subordinate, per 3 euro a consegna in qualunque condizione e giorno il sistema creato intorno a Uber Eats vessava i fattorini, per lo più immigrati, minacciandoli anche fisicamente e sottraendogli le mance e le ritenute. Il titolare e l’amministratore della societ fornitrice, ovvero del subfornitore di servizi (in forza di un “contratto di prestazione tecnologica”) sono indagati per reati gravi come “caporalato” e riciclaggio, avendo trovato ingente denaro contante nella sede. L’intera catena di società macinava utili, canalizzati verso i paradisi fiscali europei, mentre i lavoratori venivano sfruttati selvaggiamente in spregio a norme e regolamenti sulla sicurezza del lavoro e sanitari. Come si legge su La Repubblica, il Corriere della Sera ed il Sole 24 Ore, i giudici di Milano ritengono che le società fornitrici sfruttassero migranti, anche irregolari, richiedenti asilo e persone risiedenti presso centri di accoglienza temporanea.Read more ...
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* Details Published: 01 June 2020 Created: 25 May 2020Hits: 215
ALVARO GARCIA LINERA, “DEMOCRAZIA, STATO, RIVOLUZIONE DI ALESSANDRO VISALLI La casa editrice Meltemi, per la collana “_Visioni eretiche_”, ha pubblicato da poco il libro di Alvaro Garcia Linera “_Democrazia, Stato, Rivoluzione _” che raccoglie interventi del già vicepresidente della Bolivia di Morales editi o pronunciati tra il 2013 ed il 2016, che è l’anno di uscita del testo in edizione originaria. Si tratta di un testo importante e complesso. Perfettamente espressivo delle difficoltà teoriche, di posizionamento politico coerente, e di innesto di tradizioni culturali diverse, che sono all’opera, spesso in modo tuttavia fecondo, nel contesto latinoamericano. L’autore ha un curriculum di indiscutibile fattura: nato nelle Ande, in una citt di media grandezza, capoluogo di provincia e di dipartimento, a venti anni si trasferisce in Messico dove studia matematica e frequenta gli ambienti estremamente vivaci dei rifugiati di tutta l’America Latina alle prese con la controffensiva imperiale statunitense degli anni settanta (la famosa “Operazione Condor”). Matura in questo contesto una visione del marxismo sensibile ai processi rivoluzionari autoctoni e al protagonismo indigeno, così importante nella sua terra dove la componente ‘europoide’ è ancora una minoranza piuttosto limitata. Dopo un tentativo a partire dal 1985 di mobilitazione india, fonda l’Ejericito guerrillero Tupac Katari (EGTK). Viene arrestato e detenuto per cinque anni. Dall’inizio degli anni duemila, fino al 2005, quando vince le elezioni, partecipa al Movimento per il Socialismo (MAS) il cui leader è l’indio Evo Morales, poi divenuto Presidente della Colombia. In estrema sintesi il testo tenta di trovare un equilibrio difficile tra posizioni teoriche e tradizioni diverse nel confronto con la realtà sociale e l’urgenza dell’azione nel cosiddetto “ciclobolivariano”.
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* Details Published: 01 June 2020 Created: 18 May 2020Hits: 389
ANATOMIA DEL “DEEP STATE”: COME FUNZIONA LO STATO PROFONDO NEGLIUSA
DI LUCIO MAMONE
Torna sulle nostre colonne LUCIO MAMONE, che approfondisce le dinamiche riguardanti il cosiddetto STATO PROFONDO statunitense da lui precedentemente analizzato partendo dal saggio diMIKE
LOFGREN
sul tema
Nella precedente controstoria del “SECOLO AMERICANO” abbiamo potuto osservare sotto quali condizioni, secondo Lofgren, loSTATO PROFONDO
è sorto, si è sviluppato ed infine imposto come principio di governo della prima potenza mondiale. Da tale cronaca è emersa una spiegazione per lo più impressionistica ed intuitiva di cosa lo Stato profondo sia, mentre è rimasto ai margini della trattazione il confronto con quelle domande fondamentali a partire dalle quali è possibile definire in che modo la NOZIONE DI STATO PROFONDO sia esattamente da intendere e come si differenzi non solo da tutta una serie di fenomeni apparentemente più o meno analoghi, ma anche da quegli usi erronei del termine ricorrenti nella retorica politico-giornalistica. Per far questo, pur mantenendo l’opera di Lofgren come principale riferimento, dovremo ora estendere la nostra prospettiva a concetti e problemi spesso ignorati dal dibattito pubblico, esplicitando innanzitutto quali siano tali domande fondamentali da porci per orientarci verso una discussione rigorosa, e non propagandistica, sul tema. STATO PROFONDO: SOGGETTO O SITUAZIONE? In una delle sue formulazioni più sintetiche Lofgren definisce lo Stato profondo come «UN GOVERNO OMBRA» che opera al di fuori delle istituzioni rappresentative e «presta scarsa attenzione ai semplici dettami costituzionali».
QUESTA DESCRIZIONE APPARENTEMENTE AUTOEVIDENTE ED ESAUSTIVA, in realtà, apre ad un ampio spettro di possibilità interpretative; la prima disambiguazione che si rende necessaria riguarda la seguente questione: lo Stato profondo è da concepire, in senso stretto, come un soggetto, quindi come un attore o una serie di attori che si pongono in antitesi rispetto al potere “ufficiale”, o piuttosto come una situazione, quindi una specifica configurazione dei rapporti di forza e di interazione tra le diverse ISTITUZIONI CHE REGGONO LO STATO E, PIÙ ESTENSIVAMENTE, LA SOCIETÀ?Read more ...
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* Details Published: 01 June 2020 Created: 27 May 2020Hits: 330
LOUIS ALTHUSSER: «FILOSOFIA PER NON FILOSOFI»DI DONATO SALZARULO
1. UN MANUALE PER NON FILOSOFI La filosofia non appartiene ai professori di filosofia. Tutti gli uomini sono filosofi. Lo diceva Gramsci, Lenin e anche Diderot. Adolescente, ho imparato questa verità sui Quaderni dal carcere e non l’ho dimenticata più. È ovvio che non sarà la filosofia di un Platone o di un Aristotele, di un Kant o di un Hegel. Non sar neanche quella di un professore. Si tratta di una filosofia “naturale”, di un modo di “vedere le cose” sull’origine del mondo, ad esempio, o sulla morte, sulla sofferenza, sulla politica, l’arte, la religione. È una filosofia che serve al singolo da orientamento per la propria esistenza. Combina un certo sapere (più o meno fondato) sulla necessità delle cose con un suo certo modo di servirsene nei vari momenti della vita, cioè con una certa saggezza. Per dirla col filosofo statunitense Wilfrid Sellars: «capire come le cose, nel senso più ampio possibile del termine, stanno insieme, nel senso più ampio possibile del termine» e comportarsi di conseguenza. Chi può negare che queste non siano già idee filosofiche?… Non lo nega sicuramente Louis Althusser che, partendo da queste filosofie “spontanee”, nel 1975, progettò un suo originalissimo manuale di iniziazione dei non filosofi alla filosofia. Rimasto inedito, è stato pubblicato postumo in Francia nel 2014 e tradotto in Italia nel 2015 dalle Edizioni Dedalo col titolo di «Filosofia per non filosofi». Come Gramsci, il filosofo marxista francese, è stato uno dei miei amori giovanili. Non appena si presenta l’occasione, mi è difficile rinunciare alla lettura delle sue pagine. Difficile non provare a reinterrogarmi sui pensieri con cui in parte penso oppure ho pensato. 2. CONTRADDITTORIETÀ E PARADOSSALITÀ DELLE FILOSOFIE “SPONTANEE” Perché non si può rinunciare all’assunto del “tutti gli uomini sono filosofi”? Perché senza di esso non si capirebbe neanche la nascita della filosofia dei filosofi.Read more ...
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* Details Published: 31 May 2020 Created: 27 May 2020Hits: 589
INDUSTRIA 4.0, MODELLO TEDESCO. DOVE È FINITO IL LAVORO?DI SERGIO BOLOGNA
Dopo aver
adottato nel 2013 il Piano Industria 4.0, il governo tedesco avviò nel 2015-16 un processo di consultazione tra i vari attori sociali per conoscere la loro opinione sulle conseguenze che la rivoluzione digitale avrebbe potuto avere sul mercato del lavoro. Fu redatto un _Libro Verde _a cura del Ministero degli Affari Sociali, retto allora dalla Ministra Andrea Nahles (che sarebbe diventata anche segretaria della SpD), dove si esplicitava una serie di problemi ai quali imprese, associazioni, sindacati, chiese, enti vari avrebbero dovuto dare risposta. Ma il valore dell’iniziativa stava nelle dichiarazioni programmatiche contenute. Il governo non chiedeva il parere degli _stakeholders _con un atteggiamento passivo o “neutrale”, ma dichiarava apertamente quale ottica avrebbe seguito nell’accompagnare la rivoluzione digitale. Dalla serie di citazioni tratte dal testo si può capire l’orientamento politico ed etico cuierano ispirate.
1. «Non si tratta d’intervenire solo sui fenomeni a margine e sulle conseguenze indesiderate dei processi, anche se è comunque necessario farlo», si tratta di andare oltre e lo stato deve intervenire per “plasmare” il processo secondo il quale la tecnologia possa diventare un mezzo per realizzare le nostre aspirazioni a una vita migliore e a un migliore modo di lavorare. Questa forte presa di posizione contro un _laissez faire_, questo non voler lasciare le cose alle forze del mercato si accompagna alla reiterata affermazione che se le macchine debbono sostituire una parte del lavoro umano, «si pone il problema di come distribuire gli incrementi di produttività che ne conseguono».Read more ...
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* Details Published: 31 May 2020 Created: 22 May 2020Hits: 370
CONVERGENZE MEDITERRANEEDI CARLO FORMENTI
È da poco uscito, per i tipi di Meltemi, “Un progetto di liberazione. Repubblica, sovranità, socialismo”, un
libro di Manolo Monereo e Hector Illueca. Monereo, militante del PCE, imprigionato e torturato durante la dittatura, ne viene espulso per le sue critiche all’atteggiamento arrendevole del partito nella transizione democratica. A metà degli anni 80 aderisce a Izquierda Unida, di cui diventa uno dei massimi dirigenti sotto la gestione di Julio Anguita (da poco scomparso). Successivamente è consulente per i governi progressisti dell’America latina prima di ritornare in Spagna, dove aderisce a Podemos e viene eletto deputato per la circoscrizione di Cordoba. Nel 2018 decide di non ricandidarsi, in dissenso con la proposta di formare un governo di coalizione fra Podemos e il Psoe. Illueca è ispettore del lavoro e professore di diritto del lavoro, attuale deputato di Unidas Podemos eletto nella circoscrizione di Valencia. Queste scelte differenti sono il motivo per cui l’analisi della recente storia politica spagnola dei due autori si ferma al 2018, in quanto non avrebbero potuto esprimere giudizi condivisi sull’operato del governo Sanchez – Iglesias. Il testo che segue riproduce, quasi integralmente, quello della mia Introduzione al libro.* * * *
Gli scritti contenuti in questo volume ci aiutano a capire in che misura le sfide che il popolo spagnolo si trova oggi a fronteggiare somiglino a quelle con cui anche noi italiani dobbiamo fare i conti. Ma soprattutto ci aiutano capire che, per affrontarle, dovremo liberarci di quelle che Monereo e Illueca chiamano “idee zombie”, riferendosi a concetti come globalizzazione, europeismo, mondo senza barriere e confini, idee “impossibili da uccidere perché l’immaginario sociale continua a rimanere ancorato al passato”.Read more ...
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* Details Published: 31 May 2020 Created: 26 May 2020Hits: 345
OPERAZIONE VIRUS, TOCCA AI MILLENIALS PEDAGOGIA NUOVA: BATTEZZATI, MASCHERINATI, VACCINATIDI FULVIO GRIMALDI
file:///C:/Users/Fulvio/Desktop/Mascherine%20minori.pdf Per primissima cosa, in linea con l’argomento del pezzo, vi invito vivamente a leggere questo appello in difesa dei minori aggrediti dall’operazione virus. https://youtu.be/rvNMLEK_XW0 Paolo Rossi “Era meglio morire da piccoli” FUORI I MOCCIOSI! O DENTRO! Di occasioni per parlare della guerra di sterminio agli anziani, condotta dagli apostoli del Messia Coronavirus, ce ne sono state offerte fin troppe, sostenute dall’abbagliante evidenza della considerazione in cui venivano tenuti questi soggetti, inutili, costosi, improduttivi, spesso acrimoniosi e, oltre tutto, depositari di insidiose memorie. Molte di meno ne abbiamo avute per misurare il grado di ostilità impiegato per liberarsi di un’altra categoria di umani costosi, parassitari e spesso smanierati: i mocciosi. Non è la prima volta, se partiamo dall’episodio della strage degli innocenti di Erode che ci hanno rifilato quelli della bibbia e che si emula ininterrottamente, fino all’uranio sui bimbi iracheni e serbi, fino al fosforo sui ragazzetti di Gaza, ai massacri dell’Isis in Siria, alle sanzioni ai bambini di mezzo mondo. Ma una frode così colossale, come quella inflitta da una branco di lupi (chiedo scusa ai lupi veri) a uno sconfinato gregge di pecore (chiedo scusa alle pecore vere), a me pare ci sia stato solo una volta, circa duemila anni fa, quando al pensiero molteplice, tollerato, produttivamente e felicemente dibattuto, ci venne imposto con il trucco, il raggiro e una violenza sanguinaria come mai prima nella storia umana, il pensiero unico ancor prima che l’esserino umano avesse un pensiero.. Uno spirito acuto ha detto che a Osama bin Laden hanno sostituito il Sars-Cov-2, riferendosi alle misure autoritarie e riduttrici dei diritti civili assunte per la cosiddetta “Guerra al terrorismo” (leggasi “guerra all’umanità”), una guerra che vedeva riuniti, da un lato, Stati e loro terroristi e dall’altro Stati e popoli vittime, con tra queste ultime in primissima posizione bambini eadolescenti.
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* Details Published: 31 May 2020 Created: 27 May 2020Hits: 393
SE NON ORA, QUANDO? QUATTRO PUNTI PER L’UNIVERSITÀDI FEDERICO BERTONI
In questi giorni riaprono perfino le palestre, con energumeni sudati che sprigionano umori in ambienti chiusi. Ma scuole e università no, ci mancherebbe: classi pollaio, insegnanti anziani, piani di ripresa mai stilati, rischi e timori del tutto indeterminati. E in fondo che fretta c’è? Che diavolo volete? Tanto non producete reddito, lo stipendio vi arriva lo stesso e una lezione si può fare anche attraverso il computer, mentre uno spritz o una corsa sul tapis-roulant (ancora) no. Così il senso comune traveste da ragioni tecnico-economiche un dato primariamente politico, in cui l’ossessione securitaria di oggi si fonde con il mirato, sistematico svilimento delle istituzioni formative che sta massacrando scuola e università da almeno due decenni. E allora teniamole proprio chiuse, queste pericolose istituzioni, perché tanto si può fare lezione da casa: magari anche in autunno, e poi tutto l’anno prossimo, come ha già annunciato la gloriosa università di Cambridge, e poi chissà. Così potremo realizzare il sogno della preside Trinciabue, in un corrosivo romanzo di Roald Dahl: «una scuola perfetta, una scuola finalmente senza bambini!». Di cosa significhi insegnare nell’era del Covid-19 si sta discutendo da mesi, strappando faticosamente piccole porzioni di un dibattito pubblico monopolizzato da virologi superstar e dilettanti allo sbaraglio. Da parte mia, ho cercato di farlo in un e-book gratuito pubblicato da Nottetempo, _Insegnare (e vivere) ai tempi del virus_,
mentre si moltiplicano gli interventi su blog, social e anche giornali mainstream. Torno dunque sulla questione per fissare solo quattro punti sintetici, conclusi da altrettanti impegni ad agire subito (in corsivo). E se non ora, quando?Read more ...
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* Details Published: 30 May 2020 Created: 27 May 2020Hits: 375
GEOPOLITICA, FINANZA, CLASSE DIRIGENTE: L’AGENDA STRATEGICADELL’ITALIA
ANDREA MURATORE INTERVISTA MARCO GIACONI Dialoghiamo oggi con il professor MARCO GIACONI sui grandi temi dell’agenda politica italiana, sul ruolo della classe dirigente e sull’inserimento delle sfide del Paese in un’ottica strategica.Buona lettura!
PROFESSOR GIACONI, LA FASE ATTUALE STA SEGNANDO UNA GRANDE EVOLUZIONE NEL CONTESTO DEGLI EQUILIBRI ECONOMICI E POLITICI INTERNAZIONALI. COME VEDE LO SCENARIO NEL SUO COMPLESSO ALLA LUCE DEGLI SVILUPPI DEGLI ULTIMI MESI? _Molti hanno fatto già osservazioni pertinenti. LA FEDERAZIONE RUSSA HA ANCORA UN BASSO, IN RAPPORTO ALLA POPOLAZIONE, TASSO DI INFEZIONE, 365 CASI PER MILIONE, SECONDO I DATI PIÙ RECENTI DEL PARLAMENTO EUROPEO. Ma la reazione ospedaliera e politico-sanitaria al Covid-19 è stata particolarmente lenta, in Russia, con un sistema sanitario che è ancora evidentemente a bassi livelli di efficienza. COMUNISMO E BUROCRAZIA, ANCHE SE OGGI PUTIN È TUTTO MENO CHE UN “COMPAGNO”, lo diceva sempre Gaetano Salvemini, vanno sempre in coppia e si chiamano tra di loro. Come abbiamo visto anche noi in Italia. Senza spesa pubblica a gogò, niente socializzazione, vera o soprattutto presunta. SEMPRE PER MOSCA, LA STABILITÀ FINANZIARIA È PERÒ SOSTANZIALMENTE GARANTITA, DATO CHE IL LORO DEBITO PUBBLICO È OGGI AL 15%, mentre la media della UE è, ricordiamo, all’80%. Con riserve auree e di monete forti che stanno intorno ai 500 miliardi di usd. DURERANNO CERTAMENTE, I RUSSI, E SI PRENDERANNO, IN FUTURO, E SENZA PARTICOLARI PRESSIONI, LE AREE MARGINALI DELLA UE AI LORO CONFINI. Primo limite della geopolitica occidentalista, oggi: lottare contro la Russia, poi anche e simultaneamente contro la Cina, tentare infine una espansione in India e nel Sud-Est asiatico, ma il tutto senza soldi e con idee geopolitiche piuttosto vetuste. Né Mosca né Pechino, oggi, sono il classico dentifricio che non si può rimetterenel tubetto._
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* Details Published: 30 May 2020 Created: 25 May 2020Hits: 332
PER UN APPROCCIO CRITICO ALLA DADDI FERNANDA MAZZOLI
LA DIDATTICA A DISTANZA, PARTITA ALLA FINE DI FEBBRAIO CON TANTA BUONA VOLONTÀ DA PARTE DEI DOCENTI E, INEVITABILMENTE, NON POCA IMPROVVISAZIONE, SI È TRASFORMATA IN UN TRENO LANCIATO A GRAN VELOCITÀ SUI BINARI DELLA SCUOLA DEL FUTURO, SENZA NEMMENO IL TEMPO DI UN RODAGGIO CHE NE VALUTI LA SOLIDITÀ E LA TENUTA DI STRADA. DA MODALITÀ EMERGENZIALE, CUI RICORRERE PER NON INTERROMPERE LA RELAZIONE EDUCATIVA CON GLI STUDENTI, È STATA GIÀ PROMOSSA A MODALITÀ ORDINARIA DA ASSUMERE PER IMBOCCARE LA VIA VIRTUOSA DELL’INNOVAZIONE, ANCHE QUANDO CESSERÀ QUELLO _STATO D’ECCEZIONE _CHE NE HA GIUSTIFICATO L’USO. L’utilità della didattica a distanza, partita alla fine di febbraio con tanta buona volontà da parte dei docenti e, inevitabilmente, non poca improvvisazione, si è trasformata nel giro di appena due mesi, senza nemmeno avere avuto il tempo di un rodaggio che ne valuti la solidità e la tenuta di strada, in un treno lanciato a gran velocit sui binari della scuola del futuro. Peccato che, sotto la spinta di venti fortissimi, rischi di deragliare per avere preso il binario sbagliato: da modalità emergenziale, cui ricorrere per non interrompere la relazione educativa con gli studenti in questa precisa situazione indotta dall’epidemia da Covid 19, è stata già promossa a modalità ordinaria da assumere per imboccare la via virtuosa dell’innovazione, anche quando cesserà quello _stato d’eccezione _che ne ha giustificato l’uso. Malgrado la notevole capacità di reagire ad una circostanza eccezionale dimostrata oggi dagli insegnanti e nonostante il profluvio di riforme di cui è stata teatro negli ultimi decenni, la scuola, per la composita squadra di esperti dell’educazione a vario titolo che occupano la scena pubblica,_ _rimane sempre indietro, non è mai all’altezza delle aspettative che la società le assegna di volta in volta, deve continuare a dimostrare la sua disponibilità ad adeguarsi alle richieste che premono da tutte le parti, anche in modocontraddittorio.
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* Joseph Halevi: Dopo Covid, “Rischi di esplosione delledisuguaglianze”
* Alessandra Campo: A rimetterci la pelle * Diego Melegari e Fabrizio Capoccetti: I «bottegai», ultimo argine? Spunti per una politica oltre purismo e subalternit * Vincenzo Cucinotta: Covid-19 e politica: lo stato delle cose * Sebastiano Isaia: La scienza e il «nesso stesso della vita» * Fosco Giannini: "Le basi materiali della crisi del movimento comunista in Italia" * Thomas Fazi: Recovery Fund: ci fanno l'elemosina e dobbiamo ancheringraziare
* Marco Cerotto: Da Marx al post-operaismo * Bollettino Culturale: Il dibattito sulla transizione al socialismo tra Charles Bettelheim e Paul Sweezy * Afshin Kaveh: Anni Settanta: Operazione "Blue Moon" * Marco d’Eramo: La bolla dell’overtourism si è sgonfiata, ma tornerà presto a crescere * Norberto Natali: Riprendere la nostra storia per riaprire lastrada al futuro
* Roberto Artoni: Ci vuole più Stato (sociale) * Gianfranco La Grassa: Elementi di teoria delle crisi economiche * Gianni Del Panta: La rivoluzione egiziana e la conquista dellostato
* Sam Fleming, Jim Brunden, Michael Peel: La crisi Europea * Rolando Vitali: La necessaria ambizione. Osservazioni su Stato, egemonia e organizzazione * Michael Roberts: Il dilemma del debito * Salvatore Bravo: Capitalismo finanziario * Silvio D’Urso: Necessità e urgenza di una critica politica della scienza medica * Alessandro Somma: La Corte costituzionale tedesca spinge l’Italia tra le braccia del Mes * Bollettino Culturale: Charles Bettelheim sulla RivoluzioneCulturale cinese
* Marco Noris: Bergamo: riflessioni dal centro della tempestaperfetta
* coniarerivolta: Decreto Rilancio: tante tutele… per i profitti * Mauro Pasquinelli: L’ultimo uomoPage 1 of 319
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SALVATORE A. BRAVO: L'UMANESIMO INTEGRALE DI MASSIMO BONTEMPELLIQUI
indice e presentazione del libro FULVIO GRIMALDI: CAMBIARE IL MONDO CON UN VIRUSQUI
una presentazione del libroQUI
si può acquistare direttamente dall'editore CRISTINA CORRADI: DESTINI CAPITALIQUI le prime 20
pagine del libro in PDF __Questo volume è intitolato _Destini capitali _e può essere considerato un esperimento alquanto interessante di poesia come fenomenologia della coscienza politica. Attraverso una trama unitaria e volutamente didascalica, l’autrice ha realizzato una raccolta poetica che “dialoga” con Fortini e Brecht e riflette sulla società contemporanea, sui temi legati al lavoro, sul capitalismo contemporaneo, sull'eredità marxista e sul fantasma del comunismo. Un lavoro unico nel suo genere, sfacciatamente di parte, che ha però dietro una storia, un metodo e una donna che, tra gli apparenti spigoli delle sezioni, trasmette a noi che la leggiamo una dimensione profondamente umana e artistica (anche i bozzetti all’interno, tra l’altro, sono dell’autrice). ULTIME NOTE PUBBLICATE*
CONIARERIVOLTA: QUANTITATIVE EASING: LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA4 hits07 June 2020
Nel Consiglio Direttivo di giovedì 4 giugno la Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso un nuovo potenziamento del suo programma di acquisti di titoli pubblici dei Paesi europei, il cosiddetto Quantitative Easing (QE): si tratta dell’ennesimo ampliamen...*
THOMAS FAZI: TRE DOMANDE AI TIFOSI DEL RECOVERY FUND E UNA RISPOSTA (DEFINITIVA) SULL'UNIONE EUROPEA3 hits07 June 2020
Secondo alcuni commentatori non sarebbe il caso di fare troppe distinzioni, nel Recovery Fund, tra trasferimenti a fondo perduto e prestiti, perché anche in questo secondo caso stiamo comunque parlando, di fatto, di un finanziamento "in deficit", che...*
GEMINELLO PRETEROSSI: SERVE UN’ALTERNATIVA7 hits07 June 2020
Da più parti, si sottolineano gli errori e i limiti strategici dell’attuale governo e della classe dirigente che esprime. I motivi di critica non mancano. Ma il tono complessivo appare spesso forzato. Soprattutto, evidenti sono i presupposti e le fi...*
I DIAVOLI: LO SCISMA DEL CAPITALISMO7 hits07 June 2020
Nel suo ultimo libro, “Capitalism, Alone”, Branko Milanovic descrive l’imminente scenario globale che vede opporsi in una sorta di scisma le due forme di capitalismo “liberale” e “autoritario”, i cui modelli culminanti si trovano rispettivamentea oc...
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MAURO ARMANINO: IL COMPLEANNO DELL’AFRICA E L’ ITALICO SPETTACOLO8 hits07 June 2020
Niamey, maggio 020. L’ipocrisia è un’epidemia che passa di solito inosservata tra le pieghe della realtà. Un buon esempio di ciò è la recente celebrazione del compleanno numero 57 dalla creazione dell’Unione Africana da parte delle autorità istituzio...*
LORENZO BIONDI: RIPENSARE LA COMPOSIZIONE DI CLASSE 111 hits06 June 2020 “E se invece quella con il ceto medio fosse un’alleanza necessaria e senza scadenza?” è l’interrogativo con cui si chiude un recente articolo di Diego Melegari e Fabrizio Capoccetti, dopo aver analizzato in maniera profonda lo scombussolamento del...*
CONIARERIVOLTA: RECOVERY FUND: VUOI VEDERE CHE L’EUROPA CAMBIADAVVERO? NO
92 hits06 June 2020
Abbiamo dovuto aspettare lunghi mesi, è vero. Ci sono stati momenti di sconforto, perché i Paesi cattivi e frugali del nord Europa sembravano poter mettere a repentaglio il sogno di un Europa solidale e benevola. Ma poi, proprio quando sembrava tutto...*
THOMAS FAZI: IL GIORNO IN CUI L'ITALIA PERSE LA SUA SOVRANITÀ SULPANFILO "BRITANNIA"
117 hits06 June 2020 Il 2 giugno è un giorno strano. Oggi, infatti, ricorre sia l’anniversario della nascita della Repubblica, nel 1946, che quello di uno dei peggiori attentati alla vita della Repubblica, avvenuto il 2 giugno del 1992. Quel giorno i massimi vertici d...*
ILSIMPLICISSIMUS: LA CURA DEL DOTTOR GOEBBELS85 hits06 June 2020
Se non puoi più promettere il paradiso, spalanca le porte dell’inferno. Mi piacerebbe poter dire che si tratta di una antica perla di saggezza è invece è una considerazione talmente innestata nel presente da parere inattuale: è quasi una costante che...*
PIERLUIGI FAGAN: JOKER E L'INCONSCIO AMERICANO 104 hits06 June 2020 Pur essendo stato, da giovane, un discreto cinefilo, da anni non mi dedico più con costanza al rito della sala buia. Sono tornato al cinema l’altro anno, per vedere Joker. Certo, se ne sentiva parlare tanto ed anche qui su facebook molti sentivano il...*
CLAUDIO CONTI: DUE GINOCCHIA SUL COLLO. IL “GRANDE AFFARE” DELRECOVERY FUND
138 hits05 June 2020 Orizzontarsi in mezzo a questa crisi non è per niente facile, lo capiamo. Infinite le variabili (economiche, sanitarie, belliche, ecc) di cui bisogna tener conto. Spesso senza avere neppure informazioni precise su mote di queste variabili. In più,...*
ADELINO ZANINI: FERVORE MORALE ED ESTASI INTELLETTUALE 118 hits05 June 2020 Un titolo è un titolo, per di più se fedelmente tradotto. Ma la congiunzione presente in quello del libro di Gregory Claeys è forse un po’ ingannevole. Meglio sarebbe stato: Marx prima e dopo il marxismo, anche se non sarebbe bastato per sfuggire all...*
DAVIDE GIONCO: PER SALVARE L’ITALIA NON BASTERÀ “FARE IL PARTITODEL RINNOVAMENTO”
118 hits05 June 2020 Dove sta la speranza politica degli italiani? Mentre continuiamo a subire gli strascichi delle restrizioni causate dall’epidemia del Covid-19 e mentre siamo nel pieno della crisi economica causata da tali restrizioni, gli italiani continuano ad es...*
MICHELA CERIMELE: LAVORO E PANDEMIA: PER UN PUNTO DI VISTA DI PARTE87 hits05 June 2020
Con lo stato d’emergenza innescato dalla pandemia, sembra essersi scalfita la cortina fumogena che dai primi anni Ottanta del secolo scorso si è abbattuta sulla classe operaia, e sul mondo del lavoro tutto, determinandone “la fine” come soggetto soci...*
THOMAS FAZI: CARO PRODI, IL SUICIDIO È STATO ENTRARE NELL'EURO 162 hits05 June 2020 L’ineffabile Romano Prodi ha dichiarato a DiMartedì che il «il ritorno alla lira» sarebbe «assolutamente un suicidio». Ora, che Prodi senta il bisogno di fare la difesa d’ufficio dell’euro è comprensibile: d’altronde fu proprio il suo governo, nel 19...*
MILITANT: IL PENSIERO INUTILE DI FRONTE ALLE LOTTE DI CLASSE 207 hits04 June 2020 Sulla rivolta di Minneapolis, nel frattempo tracimata in ribellione sociale in tutto il paese, si sono come di consueto formati due campi ideologici della sinistra inutile. Da una parte il rioters di professione, immarcescibile prodotto dell’Occident...*
GIUSEPPE MASALA: IL PIANO COLAO. ARRIVA LA SHOCK ECONOMY DI FRIEDMAN (E SENZA GOLPE MILITARI) 355 hits04 June 2020 La notizia più importante del giorno ce la dà Milano Finanza: la Commissione Colao istituita al di là di qualsiasi processo democratico, per fare un piano anticrisi - ha presentato il suo Dossier. Il Punto fondamentale descritto dall'articolista d...*
CONIARERIVOLTA: CONIARERIVOLTA UNA LEZIONE DALL’UNIONE EUROPEA: CON LA CONCORRENZA SULLE TASSE VINCONO SOLO I PROFITTI 105 hits04 June 2020 Il recente caso dei 6,3 miliardi di euro di garanzie pubbliche richiesti da Fiat-Chrysler (FCA) a copertura del rischio di insolvenza su un debito contratto con Intesa-SanPaolo ha accesso un dibattito politico sul ruolo delle società multinazionali n...*
LEONARDO MAZZEI: RECOVERY FUND: UN NUOVO GRANDE MES 132 hits04 June 2020 Sul Recovery Fund abbiamo già scritto la scorsa settimana, a commento della proposta Merkel-Macron. Dopo quella decisiva imbeccata, ieri l’altro la Commissione Ue ha annunciato il suo progetto. Un fondo di 750 miliardi (md), rappresentato da un mix d...*
PIAZZADELPOPOLO: PIAZZADELPOP IL TRISTE DECLINO DELLA CULTURA OCCIDENTALE AI TEMPI DEL NEOLIBERISMO 161 hits04 June 2020 In questi ultimi mesi di pandemia, è emersa con lampante evidenza una realtà che dovrebbe farci interrogare. Il mondo della cultura, tanto mainstream quanto “indipendente”, è in larghissima parte un puro e semplice megafono delle istanze liberali. In...*
GIORGIO CREMASCHI: I GOLPISTI DI CONFINDUSTRIA 209 hits03 June 2020 Il neo presidente di Confindustria Bonomi, dalle pagine de La Repubblica della famiglia Agnelli, lancia un proclama al paese: tutto il potere ai padroni. Questa è la sintesi di una lunga intervista nella quale il finanziere milanese, reduce dai di...*
ANGELO TONNELLATO: QUEL CHE RESTA DELLA SCUOLA ITALIANA 155 hits03 June 2020 Non mi sarei mai permesso in altri tempi di esprimere un’opinione su problemi della scuola italiana a causa di una competenza che non mi riconosco. Leggendo però e ascoltando quel che la ministra pro tempore (speriamo breve), il presidente del Consig...*
CONIARE RIVOLTA: DEBITO PUBBLICO E OCCUPAZIONE FEMMINILE: ALTRE ISTRUZIONI PER NASCONDERE IL CONFLITTO SOCIALE 134 hits03 June 2020 Come nella migliore tradizione degli insegnamenti volti al culto del sacrifico da imporre oggi per avere frutti succulenti domani, i fautori dell’austerità stanno seminando in tempi non sospetti quello che domani germinerà in un nuovo roboante richia...*
ILSIMPLICISSIMUS: “AIUTI” EUROPEI: ERA MEGLIO MORIRE DI COVID 109 hits03 June 2020 Se si può capire che la paura atavica della peste favorisca una paralisi cognitiva che fa il gioco del grande capitale con un virus che va e viene, che sparisce e ricompare a seconda delle convenienze politico affaristiche, non si comprende in alcun ...*
GUIDO SALERNO ALETTA: SAFETYCRACY, IL NUOVO PARADIGMA DEL POTERE BASATO SULLA PROTEZIONE DELLA VITA 159 hits03 June 2020 Ogni uomo è un untore, in atto o in potenza. Chi non è già stato ancora contagiato, diventa untore per il solo fatto di avvicinarsi a chi è positivo, anche se costui non mostra sintomi di malattia. Neppure chi è già guarito si salva: può essere ancor...*
CARLO FORMENTI: L'EQUIVOCO DELLA RETE BUONA 198 hits02 June 2020 Nella seconda metà degli anni Novanta e nel primo decennio del Duemila, a mano a mano che il Web perdeva le caratteristiche di una “nuova frontiera”, aperta alla libera iniziativa di gruppi e persone, e veniva colonizzato dai giganti della Silicon Va...*
MAURIZIO DISOTEO: L’EMERGENZA PER CAMBIARE LA SCUOLA IN PEGGIO. PERSEMPRE
193 hits02 June 2020 Il Senato ha finalmente approvato l’emendamento scuola che ora passerà, senza apprensioni, anche alla Camera, visto che si user ancora lo strumento della fiducia al governo. Si tratta di un compromesso tra le forze di maggioranza che non fa conte...*
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ROBERTO FINESCHI: "SCHIARIMENTI" 205 hits02 June 2020 Vorrei spiegare meglio il senso del mio saggio dal titolo Alle origini della "Filosofia della prassi". Letture italiane delle Tesi su Feuerbach, apparso in Marx in Italia a cura di C. Tuozzolo. Il contesto complessivo del volume dal punto di vista...*
LUIGI DE MAGISTRIS: “C’È UN DISEGNO EVERSIVO PER CONCENTRARE TUTTI I POTERI NELLE MANI DI GOVERNO E REGIONI” 167 hits02 June 2020 Siamo stati lasciati in prima linea a contrastare, da soli, la disperazione della gente». Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, intervistato da MicroMega critica l’operato del governo: «Nella prima fase dell’emergenza abbiamo mostrato una grande...*
DOMENICO MORO: UN MES CAMMUFFATO DIETRO IL RECOVERY FUND 234 hits01 June 2020 La Commissione europea sta lavorando a un ulteriore strumento anticrisi, il Recovery Fund. La definizione delle condizioni di utilizzo di questo strumento non è ancora precisa, e verrà messa a punto nelle prossime riunioni del Consiglio europeo, la r...*
GAETANO AZZARITI: DALL’ECONOMIA AI DIRITTI, È ORA DI RIBALTARE LEPRIORITÀ
133 hits01 June 2020 L’appello per ricostruire il Paese dopo l’epidemia promosso da Sbilanciamoci! riguarda essenzialmente i temi economici e prova a rilanciare il ruolo dell’intervento pubblico dopo decenni di ubriacatura neoliberista. Ciò potrà avvenire solo se le nuov...*
PICCOLE NOTE: LA RIVOLUZIONE COLORATA SI ABBATTE SULLA CASA BIANCA 193 hits01 June 2020 Trump parla con la famiglia di George Floyd, l’afroamericano ucciso da un agente di polizia di Minneapolis, e spiega il senso del tweet che i gestori del social hanno bollato come incitamento alla violenza. Due mosse intelligenti, finalmente, da p...*
PIERLUIGI FAGAN: CONFUSIONE ORGANIZZATA 183 hits01 June 2020 Il mondo occidentale è da tempo in un difficile ed epocale transizione. Il modo occidentale di stare al mondo creato in Europa lungo i precedenti cinque secoli, il modo moderno, non dà più garanzie di fornire adattamento ai tempi che vengono. Si può ...*
GUIDO SALERNO ALETTA: LA RIVOLUZIONE È SANIFICAZIONE: SUSSIDI, LOBBYE TANTI DEBITI
171 hits01 June 2020 Fisco e Grande Finanza montano insieme la Ghigliottina della Rivoluzione Sanitaria: ma è solo una scusa per prendere il potere sulla Società. C'è del marcio in quanto sta accadendo in Italia in questi mesi: dal diritto al reddito di cittadinanza, ...*
SERGIO CARARO: IL FUTURO DEL LAVORO DOPO LA PANDEMIA? PIENO DI TRAPPOLE DA SVENTARE202 hits31 May 2020
“Il futuro del lavoro? E già qui, grazie al Covid 19”. No, non siamo diventati matti nè ci trastulliamo con i paradossi. Il fatto è che con, e dentro, la pandemia di coronavirus, nel mondo del lavoro sono intervenute in pochissimo tempo delle profond...*
SERGIO CESARATTO: RECOVERY FUND: “È UN BLUFF, PER RIPARTIRE CI SERVE UNA NUOVA IRI”298 hits31 May 2020
Siamo arrivati al giorno in cui il Consiglio europeo dovrebbe affrontare il tema del Recovery Fund, sempre che la Commissione porti effettivamente al tavolo una propria proposta, dopo che la scorsa settimana Angela Merkel ed Emmanuel Macron hanno di ...*
GUY VAN STRATTEN: LA AZZOLINA, FUSARO, GLI IMBUTI E LA DAD313 hits31 May 2020
Sinceramente, da parte mia, avrei potuto definire “ricca di contenuti filosofici” una colazione fatta con Gilles Deleuze o Michel Foucault. Evidentemente non è la stessa cosa per la ministra dell’istruzione Lucia Azzolina, estasiata da una colazione ...*
SAMUEL MONCADA: "LA GUERRA SEGRETA CONTRO IL VENEZUELA"179 hits31 May 2020
Samuel Moncada, storico, politico e diplomatico venezuelano, è rappresentante permanente del Venezuela presso le Nazioni Unite. In precedenza, è stato rappresentante alternativo del Venezuela presso l’Organizzazione degli Stati americani (OSA), da cu...*
FRANCESCOMARIA TEDESCO: AGAMBEN, IL FAMIGERATO262 hits31 May 2020
Le prese di posizione di Giorgio Agamben a proposito della gestione dell’emergenza sanitaria hanno prodotto discussioni estenuanti, esponendo il loro autore alla volgarità della società cinica in cui viviamo. In un mondo disincantato e ormai memeizza...*
GUIDO SALERNO ALETTA: AIUTI EUROPEI, BUFALE & MOZZARELLE257 hits30 May 2020
I nuovi "aiuti europei", di cui si parla tanto in questi giorni, non saranno altro che i soliti Fondi erogati sotto stretto controllo dalla Commissione, con procedure talmente cavillose che non si riescono mai a spendere tutti. Da qualche settiman...*
SALVATORE PALIDDA: PANDEMIA: UN DISASTRO CHE S’AGGIUNGE A QUELLI IGNORATI DAI POTERI NEOLIBERISTI185 hits30 May 2020
Al di là delle apparenti differenze tra i vari paesi, la pandemia di Covid19 è stata governata allo stesso modo e più o meno con gli stessi risultati. Apparentemente le autorità pubbliche hanno oscillato tra una mobilitazione pseudo-zelante e la fidu...*
VINCENZO COMITO: SISTEMA CINA: IMPRESE, MERCATI, POLITICA208 hits30 May 2020
Socialismo di mercato o “capitalismo assoluto”? La natura del sistema cinese è oggetto di intensa discussione. Due libri appena pubblicati esplorano le trasformazioni di imprese e mercati da un lato, e delle forme di controllo politico dall’altro ...*
MAURIZIO ACERBO: FASE 2: ‘LA BORSA O LA VITA’?201 hits30 May 2020
Nessuno, forse, in questo status di pandemia, sa bene in che fase siamo. Il virus viaggia indisturbato fra noi e colpisce come prima, nella fase 1? C’è da fidarsi dei bollettini di Arcuri che ci prospettano ogni giorno un saliscendi dei contagi che f...*
GEMINELLO PRETEROSSI: QUAL È IL PROBLEMA CON AGAMBEN?289 hits30 May 2020
Agamben ama provocare. Tende i concetti fino all’estremo, radicalizza gli esempi, forza le analogie. Ma così ci aiuta a pensare. Possibile che si sia persa la coscienza del ruolo della provocazione intellettuale, dell’invettiva, del J’accuse? Qualit...
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SERGIO CARARO: ORMAI C’È UNA “QUESTIONE SETTENTRIONALE”314 hits29 May 2020
Questi quattro mesi di pandemia hanno strappato molti veli e segnalato molte vulnerabilità di sistema, prima di oggi rimosse o coscientemente occultate. Tra queste vi è la “questione settentrionale” ed è tempo che si porti alla luce e ci si mettaman...
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MAURO POGGI: COMPLOTTISMI E CRISI EPIDEMICHE268 hits29 May 2020
Esistono termini che possono essere definiti come “inibitori del discorso”, in quanto capaci di bloccare il sereno dibattito non appena branditi, generalmente a mo’ di clava retorica, contro l’interlocutore. La connotazione negativa, conferita lor...*
ILSIMPLICISSIMUS: LA LOTTERIA DELLA SCIENZA198 hits29 May 2020
E’ una vera sconfitta cognitiva che l’epidemia o meglio le misure prese ufficialmente per contenerla si siano rifugiate sotto l’ala della scienza o meglio della pseudo scienza di Big Pharma e dei noti filantropi, sì perché la sua narrazione è tra le ...*
DOMENICO TAMBASCO: DEMOCRATIZZARE IL LAVORO: TRE PROPOSTE A 50 ANNI DALLO STATUTO DEI LAVORATORI160 hits29 May 2020
Che differenza corre tra Selvina, giovane immigrata pakistana che in piena pandemia pulisce gli sterminati spazi di un supermercato esponendo sé – e i familiari che la attendono a casa – al rischio di contrarre il letale Covid 19 e il suo capo, Mauri...*
GIORGIO AGAMBEN: REQUIEM PER GLI STUDENTI409 hits29 May 2020
Come avevamo previsto, le lezioni universitarie si terranno dall’anno prossimo on line. Quello che per un osservatore attento era evidente, e cioè che la cosiddetta pandemia sarebbe stata usata come pretesto per la diffusione sempre più pervasiva del...*
THOMAS FAZI: RECOVERY FUND: CI FANNO L'ELEMOSINA E DOBBIAMO ANCHERINGRAZIARE
1108 hits29 May 2020 In tanti mi hanno chiesto un commento sulla proposta di Recovery Fund della Commissione europea che a sentire gli europeisti nostrani sarebbe un evento di portata storica secondo solo al ritorno del Messia (ma forse pure meglio visto che che la tende...*
CARLO FORMENTI: LA SINISTRA E I LUOGHI COMUNI SU POPULISMO E SOVRANITÀ NAZIONALE273 hits28 May 2020
La dichiarazione congiunta di Austria, Olanda, Svezia e Danimarca stronca le illusioni del governo Conte in merito a una posizione più “accomodante” della Ue, che dovrebbe consentirci di incrementare la spesa pubblica per sostenere la nostra economia...*
EROS BARONE: COME AFFRONTARE UN’ESECUZIONE CAPITALE: CARLO I STUARTE GALEAZZO CIANO
242 hits28 May 2020
La descrizione dell’esecuzione capitale del re Carlo I Stuart, avvenuta il 30 gennaio 1649 per opera dei puritani di Oliver Cromwell (prima condanna a morte di una testa coronata da parte di un tribunale rivoluzionario dell’età moderna), merita di es...*
CONIARERIVOLTA: CONIARERIVOLTA DEBITO PUBBLICO E AMBIENTE: ISTRUZIONI PER NASCONDERE IL CONFLITTO SOCIALE195 hits28 May 2020
I tempi in cui ci troviamo non sono facili: i popoli europei sono stretti tra la morsa a tenaglia della pandemia da un lato, e delle pericolose strade che portano al Mes dall’altro. Al momento, ad essere chiaramente visibili sono il terribile effetto...*
NAZARENO GALIÈ: VOLTA LA CARTA. LA GLOBALIZZAZIONE CAPITALISTICA AI TEMPI DELLA DE-DOLLARIZZAZIONE NEL NUOVO TESTO DI LUCIANO VASAPOLLO221 hits28 May 2020
“Ricercare la strada per la comprensione della società e della via per i suoi mutamenti. La questione della democrazia per i lavoratori, del mutamento qualitativo del potere, del suo esercizio, sono oggi i terreni storicamente necessari per un’analis...*
REDAZIONE CONTROPIANO: IL DITTATORE DELLO STATO LIBERO DI REPUBBLICA241 hits28 May 2020
Cadono le foglie di fico e si vede tutto. C’è proprio poco, diciamolo subito! Sotto le giaculatorie sulla “libertà di stampa”, in un Paese in cui ben pochi giornali – in genere molto minori – sono in mano a “editori puri” (imprenditori che fannod...
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NIQUE LA POLICE: COVID E SPETTRI DELLA MOVIDA205 hits27 May 2020
Il decorso della pandemia covid nella vita sociale ha ultimamente mostrato due tendenze tra loro contradditorie. La prima è quella dell’immediato desiderio del ritorno al “prima” alla “normalità” qualsiasi cosa effettivamente questo significhi. Lase...
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CARLO FORMENTI: UN PROGETTO DI LIBERAZIONE DELLA SPAGNA CHE CI TOCCADA VICINO
234 hits27 May 2020
E’ appena uscita l’edizione italiana di una raccolta di saggi di Manolo Monereo ed Hector Illueca dal titolo “Un progetto di liberazione. Repubblica, sovranità, socialismo” (Meltemi editore). Monereo (già militante del PCE, da cui fu espulso per l...*
BIAGIO CARRANO: LA SINISTRA E LA NEMESI178 hits27 May 2020
Nemesi è uno straordinario romanzo breve dell’ultimo Philip Roth che racconta di una epidemia di poliomelite nel 1944 e dei suoi terribili lasciti, soprattutto tra i bambini. L’angoscia della quarantena, le tragedie di morti premature, le menomazi...*
DANTE BARONTINI: IL GATTOPARDO FRANCO-TEDESCO168 hits27 May 2020
Governare un mercato competitivo al suo interno, senza “arbitri” credibili e tanto meno legittimati democraticamente, è difficile. Ma la scommessa originaria dell’Unione Europea, dalla caduta del Muro in poi, era proprio questa. L’unico avversario... PRATICHE DI INCHIESTA E CONRICERCA OGGIQUI
l'introduzione al libroQUI
la quarta di copertina MIMMO PORCARO: I SENZA PATRIAQUI
l'introduzione al volumeQUI
una recensione di Giovanni Iozzoli su _Carmilla_ LUIGI PANDOLFI: METAMORFOSI DEL DENAROQUI
una presentazione del libro FLOROS: GUERRA E PACE DELL'ENERGIAQUI una
presentazione del libro JULES VALLÉS: L'INSORTO QUI l'introduzione al volumeQUI una sintesi
QUI un profilo della vita diVallés
QUI la locandina del libro MARIA ANNA MARIANI: VOCI DA UBER QUI un'anteprima sul blog_ Leparole e le cose_
QUI una recensione su_Lankenauta_
QUI
una recensione su _Linkiesta_QUI
una recensione su _Tropismi_ ZHANG BOYING: IL SOCIALISMO CON CARATTERISTICHE CINESIQUI la
retrocopertina
QUI
il cap. 3 in formato PDF ADRIANO TODARO: AUTOBIANCHIQUI è
possibile leggere e scaricare l'intero libro in formato PDF SERGIO CESARATTO: SEI LEZIONI DI ECONOMIA II EDIZIONEQUI
una presentazione del libroQUI
l'introduzione alla seconda edizioneQUI
un'intervista all'autore GIANNI MARCHETTO: LAVORARE ALLA MIRAFIORI LAVORARE ALLA MIRAFIORI LA TESTIMONIANZA DI GIANNI MARCHETTO – MARZO 2010 PIANIFICARE IL PASSATO PER PROGETTARE IL FUTUROINDICE
* Premessa: il modello* Gli anni ’60;
* Gli anni ’70;
* Amaro epilogo;
* Perché abbiamo vinto; * Perché abbiamo perso;* Una fiaba;
* Post scriptum;
QUI è
possibile scaricare il saggio in formato pdfFIGURE N. 3
QUI
l'introduzione del n. 3 della rivista MIKOS TARSIS: CINICO ENGELSMIKOS TARSIS
CINICO ENGELS
OLTRE L'ANTI-DÜHRING La società perdona spesso il criminale; non perdona mai il sognatore.Oscar Wilde
QUI per scaricare
il testo in formato PDFQUI
per acquistare il testo in formato cartaceo MICHELE CASTALDO: CARO ALESSANDRO DI BATTISTAQUI
una presentazione del libroQUI
puoi acquistare il libro on line MICHELE CASTALDO: NEL CAOS GLI OPERAI COME I GIRASOLIQUI
una presentazione del libroQUI
puoi acquistare il libro on lineQUATTRO PASSI
QUI
una presentazione del libro, dove trovarlo e come ordinarlo DIEGO ANGELO BERTOZZI: LA NUOVA VIA DELLA SETA QUI una scheda del libro VITTORIO MOIOLI: SINISTRA E SOVRANISMOQUI si
può scaricare una copia iontegrale del libroQUI
una recensione di C.F. “HUGO CHÁVEZ. COSÌ È COMINCIATA”, CURATO DA GERALDINA COLOTTIQUI
una presentazione del volume a cura di GERALDINA COLOTTIQUI
una recensione di DAVIDE LIFODI CARLO FORMENTI: IL SOCIALISMO È MORTO. VIVA IL SOCIALISMO Dalla seconda di copertina: "E' ancora possibile parlare di socialismo oggi? Carlo Formenti, già autore di La variante populista, si interroga sul destino della politica attuale. Per certi versi, il sogno socialista è ormai tramontato..."QUI
la prefazione del libro.QUI
un'intervista a Carlo Formenti sul libro.QUI
una recensione di Lelio Demichelis.QUI
le 22 tesi sul momento populista. MIKOS TARSIS: L'AQUILA ROSA Nato a Milano nel 1954, laureatosi a Bologna in Filosofia nel 1977, già docente di storia e filosofia, Mikos Tarsis (alias di Enrico Galavotti) si è interessato per tutta la vita a due principali argomenti: Umanesimo Laico e Socialismo Democratico, che ha trattato in homolaicus.com e che ora sta trattando in quartaricerca.it e insocialismo.info
A QUESTO LINK è possibile scaricare l'intero volume in formato PDFQUI
invece è possibile acquistare il libro in formato cartaceo DARIO LEONE:IDENTITÀ LIQUIDA, DISAGIO SOLIDO QUI una presentazione PIETRO BARGAGLI STOFFI: UROPIAQUI
un estratto del libroQUI
una recensione
QUI una
presentazione
IVANO SPANO: PER L'AUTOGOVERNO DELLA SOCIETÀ CIVILEQUI una
presentazione del volume HO CHI MINH: PATRIOTTISMO E INTERNAZIONALISMOQUI
la
quarta di copertina
QUI
le prime pagine dell'introduzione del volume RAFFAELE SCIORTINO: I DIECI ANNI CHE SCONVOLSERO IL MONDOQUI
l'indice del libro
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l'introduzione
VIESTI: VERSO LA SECESSIONE DEI RICCHIQUI
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un'intervista a Viesti ------------------------- NOTE! THIS SITE USES COOKIES AND SIMILAR TECHNOLOGIES. If you not change browser settings, you agree to it. Learn moreI understand
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